“Fa piacere scoprire che quello che abbiamo fatto e che facciamo già un anno fa, quel progetto che ho portato avanti e in cui ho creduto moltissimo, oggi stia diventando legge”. Commenta così il presidente della Croce azzurra di Sant’Elpidio a Mare e Monte Urano la legge salvavita che prevede defibrillatori obbligatori in tutti gli uffici e luoghi pubblici.
“Noi abbiamo iniziato un anno fa a fornire e dotare Sant’Elpidio a Mare e Monte Urano di defibrillatori perché credo che siano la migliore risposta all’emergenza cardiaca. Dotare le città di defibrillatori e formare quante più persone possibili all’uso degli stessi sono due grandi passi di civiltà, senza parlare dell’abbattimento dei tempi di reazione in situazioni drammatiche. E lo sappiamo tutti, noi soccorritori e sanitari per primi, quanto in simili circostanze contino non i minuti bensì i secondi. E soprattutto il saper cosa fare e come farlo”. Basso che coglie l’occasione anche per annunciare l’assemblea ordinaria dei soci che è convocata in prima convocazione il prossimo 27 luglio alle 23,30 e in seconda convocazione il giorno seguente alle 9,30. L’assemblea si terrà nei locali della sede operativa in via Fontanelle 720. All’ordine del giorno ci sono la relazione del presidente, la nota integrativa al bilancio 2018, la relazione dei revisori dei conti, l’approvazione del bilancio 2018, la presentazione del bilancio consuntivo 2019. Occhi puntati, quelli dell’opinione pubblica, anche e soprattutto sul rinnovo delle cariche sociali per il triennio 2019/2022.
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