Il Montegiorgio replica il successo dell’andata nel derby contro l’Atletico Porto Sant’Elpidio

Foto set dalla gara del “Tamburrini” tra Montegiorgio ed Atletico Porto Sant’Elpidio

di Paolo Gaudenzi

MONTEGIORGIO – Obiettivo sul breve: cancellare le sconfitte infrasettimanali patite rispettivamente contro San Nicolò Notaresco e Rieti; spirito a muovere le contendenti in ottica generale: consolidare la classifica a valere la permanenza in categoria per i padroni di casa, dare seguito ai progressi delle ultime settimane in seno agli ospiti rivieraschi.

Con questi intenti ha dunque preso corpo il derby tra i locali rossoblù di mister Eddy Mengo, principale ex di turno (protagonista da giocatore prima, da tecnico poi a certificare il salto dall’Eccellenza alla quarta serie nazionale in riva all’Adriatico fermano) ed i giovani dell’Atletico Porto Sant’Elpidio, sfida in cui il Montegiorgio è riuscito a replicare il successo dell’andata grazie all’1-0 di Pampano (sfida del “Ferranti” chiusa 1-2 andata con reti di Albanesi, Pampano e Gelsi).

IL TABELLINO

Le formazioni di partenza

MONTEGIORGIO 1: Zizzania, Mantini, Zancocchia, Omiccioli, Misin, Perini, Pampano, Santoro, Albanesi, Trillini, Cernetti. A disposizione: Renzi, Marziali, Spinelli, Ballarini, Baldini, Milozzi, Mejas, Verdecchia, Mandolesi. All. Eddy Mengo

ATLETICO PORTO SANT’ELPIDIO 0: Cavalieri, Cantarini, Bordi, Orazi, Ravanelli, Aliffi, Pierdomenico, Raffaeli, Spagna, Gelsi, Palladini M. A disposizione: Faini, Rosettani, Gusteri, Vitali, Giuli, Cesetti, Perri, Palestini, Carissimi. All. Ottavio Palladini

ARBITRO: Davide Albano di Venezia, Fabio Gentile di Teramo e Simone Iuliano di Siena

RETI: 36′ Pampano

LA CRONACA

Il Montegiorgio riprende così la marcia a punti nonostante le premesse alla gara tutt’altro che positive. Al calcolo degli abili ed arruolabili erano infatti ben sette le pedine mancanti in quota ai padroni di casa, lacune compensante con l’impiego di Mantini e Zancocchia per le fasce esterne delle retrovie, e chiamando Misin nel cuore della linea a quattro al fianco di Perini. Di contro un Atletico arrembante, salito nell’entroterra di provincia motivato a restituire, in ottica stracittadina, il maltolto sportivo del match d’andata.

Complice la pioggia battente, gara contratta, poco spettacolare e priva di emozioni sino però all’ultimo scampolo di primo tempo, momento in cui Pampano riceveva palla ben imbeccato dal mancino di Omiccioli, saltava il diretto avversario e scaricava il cuoio da tre punti alle spalle dell’estremo biancoblù Cavalieri. Albanesi avrebbe anche avuto la palla del repentino raddoppio, ma il numero uno di mister Ottavio Palladini limitava il passivo dei suoi. Nella ripresa l’Atletico provava a riequilibrare i conti, trovando nuova linfa al seguito anche della superiorità numerica per il doppio giallo sventolato dal signor Albano di Venezia all’indirizzo di Perini. I padroni di casa però non risentivano più del lecito dell’episodio, facendosi anzi vedere negli ultimi sedici metri ospiti con un Mandolesi del tutto ispirato. La seconda rete di giornata, in quota al Montegiorgio, sembrava così essere nell’aria, ma Cavalieri si superava smanacciando una traiettoria destinata al comodo appoggio in rete di Pampano.

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