facebook twitter rss

Controlli a tutto campo dei carabinieri: tre le denunce

FERMANO - Una donna aveva formulato una denuncia falsa, affermando che ignoti si erano sostituiti a lei per accendere un finanziamento di €1.400,00. A Porto Sant'Elpidio pizzicata una coppia che clonava targhe

Continua senza sosta l’impegno dell’Arma sul territorio per arginare la diffusione dei reati e di comportamenti antisociali nel territorio. A Fermo e Porto Sant’Elpidio sono scattate due denunce per simulazione di reato, due episodi singolari che denotano l’atteggiamento di alcuni di fronte alle proprie responsabilità: in seguito a un’attenta indagine, i Carabinieri della Stazione di Fermo hanno deferito in stato di libertà alla competente Procura della Repubblica una giovane fermana classe 1997. La donna aveva formulato una denuncia falsa, affermando che ignoti si erano sostituiti a lei per accendere un finanziamento di €1.400,00 con la finanziaria “Compass”. Gli accertamenti bancari e l’audizione dei testimoni hanno dimostrato invece che il finanziamento era stato legittimamente richiesto dalla giovane, che non riuscendo più a pagare la somma per la quale si era impegnata ha simulato il reato denunciato.

A Porto Sant’Elpidio analoga situazione per un fantomatico caso di clonazione targhe che ha portato alla denuncia di una coppia per simulazione di reato in concorso: concludendo gli accertamenti avviati a seguito di una denuncia-querela per clonazione targhe, i Carabinieri della Stazione di Porto Sant’Elpidio hanno deferito in stato di libertà alla competente Autorità giudiziaria due coniugi del luogo. I due, in concorso, hanno denunciato la clonazione delle targhe dell’auto di loro proprietà, nella speranza di non pagare due gravi violazioni al codice della strada, dagli stessi commesse in differenti date.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti