facebook twitter rss

Chiusura del lungomare, Ciarpella: «Da Tofoni toni eccessivi ma ci siamo chiariti» Il “veleno” del sindaco è per il Pd

PORTO SANT'ELPIDIO - Col presidente del Consiglio «continueremo a lavorare, come abbiamo fatto in questo primo anno di amministrazione, all’insegna del dialogo e della massima collaborazione reciproca». Ciarpella snocciola numeri al Pd: «Le critiche verso l’evento ciclistico e le parole del presidente hanno riportato in vita il locale Partito democratico, che impartisce lezioni»

Massimiliano Ciarpella

«Le turbolenze seguite alle chiusure del lungomare per l’evento ciclistico dello scorso weekend meritano una riflessione. Come ho avuto modo di puntualizzare nei giorni scorsi, abbiamo lavorato per limitare i disagi e i tempi di chiusura del litorale per lo svolgimento dell’Internazionale cycling festival. Pur riconoscendo la validità dell’evento sportivo, che ha portato in città 600 atleti in 3 giorni, sono rimaste criticità nonostante i correttivi adottati, lamentate da residenti ed attività commerciali. Va preso atto di una così diffusa contrarietà ed è evidente che in futuro andranno individuate sedi diverse dal lungomare se si vorranno ripetere eventi del genere.
Le parole espresse dal presidente del Consiglio comunale Diego Tofoni sono state oggetto di un chiarimento franco e trasparente. Credo che lo sfogo per il dissenso verso l’evento sportivo abbia portato Tofoni ad eccedere, tanto nei toni quanto nei contenuti, ma non è mai stato in discussione il suo supporto a questa maggioranza ed il ruolo importante che ricopre. «Continueremo a lavorare, come abbiamo fatto in questo primo anno di amministrazione, all’insegna del dialogo e della massima collaborazione reciproca». E’ il punto del sindaco di Porto Sant’Elpidio, Massimiliano Ciarpella dopo la decisione di chiudere, nel week end appena trascorso, il lungomare. Una decisione che ha provocato una levata di scudi da parte dei commercianti e una velenosa presa di posizione contro l’amministrazione da parte del presidente del Consiglio, Diego Tofoni. Un’uscita su cui il Pd è andato a nozze puntando l’indice sulla tenuta dell’amministrazione.

«Le critiche verso l’evento ciclistico e le parole del presidente hanno riportato in vita il locale Partito democratico, che impartisce lezioni all’amministrazione dello “zero assoluto”. Giusto per citare uno zero, ricordiamo al Pd i 240.000 euro, più altri 70mila – la replica di Ciarpella ai dem – con l’ultima variazione di bilancio, investiti per via Principe Umberto, a cui abbiamo dovuto rimetter mano per le disastrose condizioni lasciate da chi ci ha preceduto. Altri zero sono quelli sulla casella sport: 400.000 euro per il percorso ciclabile a San Filippo, 500.000 per la rigenerazione del campo sportivo Belletti, 700.000 per una tensostruttura in via Legnano a servizio della scuola media. Rallegra l’attenzione particolare dedicata dal Pd ai temi del turismo e agli operatori del settore, lasciati per anni inascoltati. A tal proposito, ricordo che la Consulta del turismo, da loro ripetutamente stroncata, a marzo ha concordato gli obiettivi da centrare con i proventi della tassa di soggiorno: destagionalizzazione turistica, potenziamento del trasporto pubblico, miglioramento degli info point, promozione digitale e web marketing. Siamo appena a maggio e gli obiettivi li abbiamo già centrati. Abbiamo avuto un successo straordinario al Festival Primo maggio che si è esteso su una durata di 5 giorni. Abbiamo investito 15.000 euro per i punti di informazione turistica sul litorale; ottenuto 27.000 euro, da bando regionale, per l’allestimento dei bus navetta estivi, a cui aggiungeremo risorse interne; abbiamo ottenuto altri 45.000 euro di contributo regionale per la digitalizzazione, a cui abbiamo aggiunto ulteriori risorse comunali per 42.000 euro, per la promozione turistica, social media team e web marketing. È solo l’inizio, un punto di partenza dopo meno di un anno, ma è già più di quanto sia stato prodotto nell’intera consiliatura precedente». 

 

 

«Frattura profonda tra Tofoni e l’amministrazione che non sta facendo nulla» L’affondo al vetriolo di Piermartiri (Pd)

Il “dopo Tofoni”, affondo Pd: «Amministrazione da zero assoluto, spaccatura difficile da sanare»

Lo strigliata di Tofoni alla giunta Ciarpella: «Gara ciclistica sul lungomare, scelta scellerata. Chiedo scusa io alla città»

Lungomare chiuso per la corsa di bici, monta la protesta del commercio. Si pensa anche al “serrande abbassate”

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti