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Pronostico esorcizzato:
Siena cade a Grottazzolina!

SERIE A2 - La M&G Videx dei sogni batte 3 - 1 in casa la corazzata Emma Villas, capolista a punteggio pieno dopo tre gare di campionato. Alla quarta, però, la compagine di coach Ortenzi gira la pagina grigia di Catania e regala ai propri tifosi una performance da stropicciarsi gli occhi, pagata gara dai toscani

GROTTAZZOLINA – La quinta di campionato mette di fronte alla Videx l’avversario peggiore che potesse capitare, ovvero la capolista Siena finora sempre vittoriosa, con tre successi ottenuti in altrettanti incontri disputati. Settimana complicata, peraltro, in casa grottese, ferma in classifica a tre punti, reduce dalla sconfitta di Catania, chiamata a recuperare Richards vittima in Sicilia di un fastidio muscolare e soprattutto impossibilitata a vendicarsi subito della debacle subìta per effetto del turno infrasettimanale di riposo.

Emma Villas in campo con quella che attualmente è la sua formazione tipo, ovvero Fabroni in regia opposto a Ferreira, al centro Bargi e Spadavecchia, Vedovotto e Graziani schiacciatori, libero Giovi; risponde la Videx con Cecato al palleggio in diagonale a Morelli, Vecchi e Richards ad agire in banda, Fiori e Salgado centrali con Calistri e Jacopo Brandi ad alternarsi nelle operazioni di seconda linea.

IL TABELLINO

M&G VIDEX GROTTAZZOLINA 3: Morelli 14, Vecchi 15, Cecato 1, Calistri (L2) 60%, Richards 23, Fiori 5, Salgado 8, Brandi (L2), Brandi N., De Fabritiis, Gaspari, Minnoni. N.e.: Pison, Romagnoli. All. Ortenzi
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EMMA VILLAS SIENA 1: Fabroni 3, Bargi 13, Spadavecchia 12, Vedovotto 12, Giovi (L1) 69%, Ferreira 13, Graziani 7, Gradi, Braga, Di Tommaso, Alisson Melo 7. N. e.: Pochini. All. Bagnoli
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ARBITRI: Brancati Rocco e Merli Maurizio

PARZIALI: 21 – 25, 25 – 23, 26 – 24, 25 – 20

LA CRONACA

E’ Cecato a servire il primo pallone del match, ma tocca a Siena inaugurare i tabellini con Spadavecchia dal centro, che poi si reca al servizio e propizia anche il secondo punto ospite, in tap-in Graziani. Serve bene la formazione toscana, per l’occasione in maglia nero-arancio, fino a portarsi sopra 3-6 con Vedovotto; il gap di tre punti si mantiene costante anche dopo l’errore dai nove metri di Fabroni, 7-10. La serie di errori in battuta si estende da ambo le parti in questa fase del match (ben 5 consecutivi), fino a che Ferreira porta i suoi sul 9-13 con un mani out da seconda linea; Vedovotto è un’iradiddio, Siena gira a meraviglia ed è difficile per la Videx rimanere agganciata. Bargi firma l’ace del 11-17, Morelli invece la spara out dalla seconda linea; un buon turno al servizio di Richards permette però a Grotta di ridurre lo svantaggio (14-18) costringendo Bagnoli al tempo tecnico di sospensione. Il rientro in campo vede Siena tornare a macinare gioco, ed il solito Vedovotto capitalizzarlo al meglio (17-22); Bagnoli concede spazio al servizio a Di Tommaso, subito molto positivo, gli risponde Vecchi che propizia in salto il 20-23. Sul set point senese fuori Fabroni dentro Melo per alzare il muro, ma Ferreira vanifica tutto sparando out in battuta; sarà poi lo stesso francese a farsi perdonare alla palla successiva con una diagonale vincente da seconda linea, 21-25.
 
E’ Morelli ad inaugurare le danze nel secondo parziale con un diagonale vincente seguito da una bomba in parallela, Salgado dal centro fa 4-3; Fabroni direttamente dal servizio ribalta il punteggio (4-5), ma le squadre in avvio procedono appaiate.  Il primo doppio vantaggio del set è di marca locale, con Vecchi a pescare l’ace; impatta subito però Siena a muro con Bargi (8-8). Tocca ai toscani a metà parziale portarsi sul +2 con Ferreira (11-13), poi Fabroni “pesca la matta” al servizio e fa 14-17; Vecchi riavvicina la Videx, Morelli su muro a tre la riporta in parità (18-18). Il 19-20 è uno spettacolo per gli occhi, con Fabroni che alza una tesa al centro per Bargi da posizione impossibile; Vedovotto direttamente dal servizio fa 20-22, poi Richards “regala” il + 3 sparando a rete una palla che chiedeva solo di essere mandata di là. Un gap importante in questa fase del set, ma l’australiano sente la responsabilità di un errore pesante e si fa perdonare dal servizio, pescando il doppio ace che manda in crisi Vedovotto e riporta la gara in parità, 23-23. Bagnoli stoppa la gara per cercare di innervosire l’ex Cantù, ma stavolta è Graziani a regalare la palla set a Grotta; cambio immediato per il povero malcapitato, dentro Melo, che però ha la sfortuna di trovarsi di fronte un problemino di troppo: il monster block di Jo Salgado, che vale il 25-23 e la conseguente parità.
Il terzo set vede la Videx partire a testa alta, con Richards positivo in attacco ed al servizio, e Morelli a bombardare per il 5-3; Bagnoli cambia subito, dentro Alisson Melo per Graziani, Siena impatta con Vedovotto e sorpassa sul 8-10 grazie ad un errore “bianco” in attacco ed un muro di Bargi. L’ace di Ferreira fa 9-12 e costringe Ortenzi al time out, gli ospiti sono però in palla in questa fase e continuano a macinare gioco e punti; Richards in pipe capitalizza un’ottima azione difensiva grottese, ma Fabroni e soci spingono ed hanno buon margine (13-17). Un rimpallo a rete causa l’infortunio di Spadavecchia, colpito al volto dal pallone, dentro Braga; il gioco si interrompe con la coppia arbitrale in confusione momentanea nel controllare i giri di formazione. L’ace di Fiori in jump float fa 17-19, poi tocca a Salgado prenderla di testa, a muro su Bargi, ma il colosso cubano non riporta conseguenze, come testimonia il primo tempo vincente del 19-21; Richards pesca l’ace su Vedovotto, poi si apre una girandola di cambi: Minnoni, De Fabritiis e Nicolò Brandi in campo per Grotta, Spadavecchia torna dentro per Siena. Un errore di Cecato al servizio regala agli ospiti il set point sul 22-24, ma Alisson rende il favore, la Videx trova la possibilità di rigiocare la palla successiva e con Richards impatta; Morelli sale in cielo per smorzare l’attacco di Vedovotto, poi lo pesca in mani-out per un incredibile vantaggio, la chiude subito e perentoriamente Fiori con un murone su Ferreira.
E’ sempre capitan Fiori a riaprire da dove aveva lasciato, stavolta in primo tempo; Morelli mura Alisson e Richards piega le mani a Fabroni in difesa, 3-0. Bagnoli toglie Melo e rimette Graziani, e Siena comincia a spingere di più dal centro per provare a trovare più varchi; Richards pesca una bomba al servizio che lascia letteralmente immobile Vedovotto, Vecchi in pallonetto manda il tilt la difesa senese, ed è 8-4. La diagonale del 9-6 di Ferreira è strettissima e rabbiosa, i suoi compagni però non lo aiutano sbagliando per tre volte consecutive il servizio; Richards, al contrario, picchia forte e fa ace, 14-10. Il Palas spinge forte i ragazzi, Salgado difende in tuffo e Ricky Vecchi spiazza la difesa ospite prima in pallonetto poi in mani out per il +6; doppio cambio per Bagnoli che mette dentro Gradi e Di Tommaso per Fabroni e Ferreira, ma è proprio Gradi a sparare out il 18-12 Videx. Vecchi, MVP del match a nostro personalissimo giudizio, si inventa una magia incredibile in pipe che fa saltare letteralmente in aria i tifosi, in casa Emma Villas nuovamente dentro Alisson ma la formazione di casa è in trance agonistica, 21-16. Nuovamente in campo la diagonale titolare per Siena, che prova a rientrare in gara con Spadavecchia; la squadra di Bagnoli è però fallosissima al servizio, ed è 24-19 (saranno altre tre le battute consecutive sbagliate). Il primo match ball lo annulla Alisson, sul secondo però non c’è nulla da fare: Morelli stampa Ferreira ed è tripudio a Grottazzolina, per un 3-1 che pesa ma soprattutto per una prestazione sontuosa, condita da una reazione d’orgoglio dopo un primo set perso male che avrebbe fiaccato anche i più ottimisti.

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