di Giorgio Fedeli
Il brigadiere capo Mario Iadonato è stato trasferito nel pomeriggio odierno all’ospedale Torrette di Ancona. L’aggiornamento sulle condizioni del carabiniere ferito sabato scorso con un fendente alle spalle da un 46enne di origini marocchine, è affidato al maggiore Roland Peluso, comandante della compagnia carabinieri di Fermo: “Il trasferimento non perché il brigadiere si è aggravato, ma solo ed esclusivamente per un piccolo intervento che verrà eseguito tra domani e lunedì, finalizzato alla rimozione di un coagulo di sangue nel polmone, che non ne favorisce la piena espansione.
Le condizioni di salute risultano invariate e comunque in progressivo miglioramento”. Dunque nulla di allarmante, anzi. Iadonato era ricoverato all’ospedale Murri di Fermo da quella drammatica notte quando è stato ferito alle spalle. Nella stessa notte i colleghi di Iadonato, in forze alla stazione dei carabinieri di Montegranaro guidata dal comandante Giancarlo Di Risio, hanno fermato e quindi arrestato il responsabile dell’accoltellamento, un 46enne di origini marocchine residente a Montegranaro. Il gip Marziali, lo scorso 2 luglio, ne ha convalidato l’arresto.
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