SI TRATTA di Saidi Haithem, 26 anni, cugino del giovane ucciso. Polizia e carabinieri lo hanno trovato nascosto in una palazzina dove vive un parente. L’uomo ha ammesso i fatti. Sarà portato in carcere a Fermo. LE IMMAGINI ALL’USCITA DELLA CASERMA
PORTO SANT’ELPIDIO/LIDO TRE ARCHI – Questa mattina, all’alba, Polizia di Stato in azione tra Porto Sant’Elpidio e Lido Tre Archi. L’assassino potrebbe risiedere nella nostra provincia. Il sindaco Ciarapica: «Vengono dal Fermano e si sono incontrati in città»
PORTO SANT’ELPIDIO – La donna stava viaggiando in auto insieme a dei familiari quando, sul lungomare, ha accusato un malore ed è scesa dall’auto. Da lì a qualche minuto il suo cuore ha smesso di battere. Vano ogni tentativo da parte della Croce verde di salvarle la vita
INDAGINI – I tre indagati sono tutti, con qualifiche varie, in servizio nella struttura in questione. Le indagini hanno fatto emergere condotte ritenute di particolare gravità ancor più perché rivolte verso soggetti fragili e vulnerabili. connotati da una età avanzata e bisognevoli di continua assistenza, cura ed aiuto
REPORT – Quanto incassano i Comuni dalle multe? Basta cliccare sul sito del Ministero dell’Interno per avere il quadro ente per ente. Operazione trasparenza per conoscere gli introiti e la loro destinazione comunque in gran parte vincolata dalla legge. Nella provincia il Comune di Fermo è sul podio con oltre 800mila euro di sanzioni.
CIVITANOVA – In città nel giro di dieci giorni ancora un delitto. Questa volta la vittima è un tunisino, A. R., clandestino, 30enne, ed è morto in ospedale dopo l’aggressione sul lungomare sud. C’è anche una seconda persona ferita. L’episodio potrebbe essere legato allo spaccio di droga. Trovato il coltello
SAN SEVERINO – Il 10 agosto a Porto Sant’Elpidio l’ultimo saluto al 24enne che ha perso la vita in un incidente in moto e che ha donato gli organi salvando 4 persone
FERMO – Il primo cittadino spiega i motivi della rimodulazione dei palchi e rivela di aver spinto per uno spostamento verso sud dell’evento, operazione non possibile per la presenza di uno chalet. «Di due torri quest’anno ce n’era una sola e il secondo palco non c’era. Questo perché la spiaggia è stata soggetta a erosione. Tra dicembre 2021 e gennaio di quest’anno, però, siamo intervenuti sulla rifioritura delle scogliere che sta dando i suoi frutti. Speriamo che questo processo vada avanti»
FERMO – A evento concluso, la parola torna al sindaco: «Una due giorni che ha visto confluire e defluire pubblico in modo regolare, non si sono registrati accessi al Pronto Soccorso e le attività commerciali della costa hanno lavorato alacremente per il gran numero di spettatori. Importante e prezioso il lavoro della Fermo Asite nella due giorni, mattino e pomeriggio con personale preposto alla pulizia dentro e fuori l’area del concerto, raccolta rifiuti di cui non ci sono stati abbandoni indiscriminati ma un’attenta raccolta differenziata da parte del pubblico, pulizia delle strade anche subito dopo la fine del concerto»
FERMO Oltre 200 rappresentati delle forze dell’ordine, elicotteri e mezzi navali. Più di cento sanitari pronti a intervenire in caso di necessità. Stimate 31mila presenze in due giorni