Jova Beach Party, Calcinaro: «Col Wwf il confronto continua, area ripulita subito. Successo grazie alla collaborazione di tanti» (Ascolta la notizia)
FERMO - A evento concluso, la parola torna al sindaco: «Una due giorni che ha visto confluire e defluire pubblico in modo regolare, non si sono registrati accessi al Pronto Soccorso e le attività commerciali della costa hanno lavorato alacremente per il gran numero di spettatori. Importante e prezioso il lavoro della Fermo Asite nella due giorni, mattino e pomeriggio con personale preposto alla pulizia dentro e fuori l'area del concerto, raccolta rifiuti di cui non ci sono stati abbandoni indiscriminati ma un'attenta raccolta differenziata da parte del pubblico, pulizia delle strade anche subito dopo la fine del concerto»
Dopo il 2019, anche l’edizione del 5 e 6 agosto di quest’anno del Jova beach Party a Lido di Fermo ha riscosso successo. Un risultato, con la presenza di 30 mila presenze in due giorni, raggiunto grazie al lavoro ed alla collaborazione di tanti» e il sindaco Paolo Calcinaro vuole, oggi, a evento concluso (e nel migliore dei modi anche sul fronte sicurezza e sanità) il senso di gratitudine per quanto fatto sia nelle fasi di preparazione che durante l’evento.
«Un ringraziamento dunque a chi ha dato tutto il possibile per questo: innanzitutto il prefetto di Fermo Vincenza Filippi e tutte le forze dell’ordine sul campo e in mare, il 118 con la nostra Croce Verde e il nostro Gruppo Comunale di volontari di Protezione Civile, le associazioni di volontariato del territorio (Radioamatori, Carabinieri e Poliziotti in congedo, La Manovella del Fermano ecc.), il vicesindaco e assessore alla viabilità, Polizia Locale, commercio Mauro Torresi, al comandante Vittorio Palloni, a Fabrizio Stanghetta e a tutti gli agenti di Polizia Locale, il dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale Alessandro Paccapelo, il geometra Geremia Iommetti, i cantonieri, Francesco Carboni con gli addetti alla segnaletica, la macchina comunale tutta, Gionni Renzi e gli operatori Asite sotto lo sguardo attento dell’assessore all’ambiente di Alessandro Ciarrocchi, operatori Asite precisi anche all’alba, la Steat, Fausto Del Rosso e Trenitalia, l’assessore al turismo Annalisa Cerretani con Tu.Ris. Marche, i proprietari dei parcheggi che ci sono subito venuti incontro, gli esercenti che si sono attrezzati al meglio per far fare una bella figura alla costa, i cittadini che si sono sacrificati, Stefano Cops Coppelli, fermano innamorato di Fermo, direttore di produzione della Trident, lo staff dell’hotel Royal con un pensiero a Paolo Andrenacci, i media locali, il pubblico, quello dentro e quello fuori, il Wwf nazionale per il serio confronto che continuerà già nella settimana prossima, la collaborazione dei Comuni di Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio, gli assessori e i consiglieri comunali, anche quelli di minoranza che hanno dato il loro appoggio e tutti coloro che, a vario titolo, ci sono stati vicini in questo periodo anche con un incoraggiamento. Una due giorni che ha visto confluire e defluire pubblico in modo regolare, non si sono registrati accessi al Pronto Soccorso e che le attività commerciali della costa hanno lavorato alacremente per il gran numero di spettatori».
Ascolta la notizia:
A livello comunale da registrare il lavoro «fondamentale della Polizia Locale di Fermo con i suoi agenti impegnati – aggiunge il primo cittadino – nei vari turni di lavoro in tema di viabilità, cui si è aggiunta la collaborazione delle Polizie Locali di Loreto, Macerata, Sant’Elpidio a Mare, Montegranaro, Porto Sant’Elpidio e Porto San Giorgio, il lavoro del Gruppo Comunale di Fermo della Protezione Civile che ha curato l’assistenza nell’area disabili, la logistica per trasporto materiali, il supporto agli equipaggi di terra della Croce Verde all’interno dell’area concerto. Protezione Civile di Fermo supportata anche dall’associazione Cb Radioamatori Fermo e dall’associazione Radio Club Costa Adriatica di Porto Sant’Elpidio e giovani del Servizio Civile».
Importante e prezioso il lavoro della Fermo Asite nella due giorni, mattino e pomeriggio «con personale preposto alla pulizia dentro e fuori l’area del concerto, raccolta rifiuti di cui non ci sono stati abbandoni indiscriminati ma un’attenta raccolta differenziata da parte del pubblico, pulizia delle strade anche subito dopo la fine del concerto. Fondamentale e certosino anche il lavoro dell’Ufficio Turismo del Comune di Fermo nella promozione dell’evento, la collaborazione dei giovani del Servizio Civile. A tutti il ringraziamento per l’impegno e la dedizione da parte dell’amministrazione comunale».