PORTO SAN GIORGIO – Nuovo look per la pasticceria, panetteria e caffetteria in via Fratelli Rosselli 253 che ha riaperto i battenti ieri mattina. Stessa gestione e cura per i dettagli ma nuovi arredi e proposte per i clienti. A partire dagli apericena in vista della stagione estiva
VIABILITA’ – La misura si è resa necessaria per lavori di ripristino dei danni, a causa di un incidente. In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Pedaso
FERMANO – Dal comando provinciale: «Dato l’elevato numero di richieste giunte alla sala operativa 115, si è provveduto ad un aumento del dispositivo ordinario, operando un richiamo del personale da turno libero fino a raddoppiare l’organico operativo. Ora si può affermare che lo stato di emergenza va considerato concluso con nessun intervento in coda ancora da effettuare»
AMBIENTE – Gli strumenti a disposizione degli amministratori locali per far fronte al rischio idrogeologico sono pochi, ma quando ci sono spesso non vengono utilizzati. Il Contratto di Fiume messo sul tavolo dalle sigle ambientaliste poteva essere un primo passo per creare una rete virtuosa per gestire l’Ete Vivo ma i lavori si sono arenati
SABATO mattina 20 maggio alla Loggia dei Mercanti di Ancona con Unpli Marche che in Italia associa oltre 6.000 Pro Loco e 600.000 soci. Parteciperanno esponenti del mondo del volontariato e del mondo professionale e rappresentanti della Regione e della Camera di Commercio delle Marche
ELETTA durante l’assemblea la governance che guiderà l’organizzazione nei prossimi cinque anni. Subentra ad Armando Marconi. Ecco il nuovo Consiglio direttivo
IL MINISTERO delle Imprese e del Made in Italy ha stanziato oltre 7 milioni di euro per finanziare progetti di riconversione e riqualificazione dell’area di crisi industriale pelli e calzature. La soddisfazione del presidente dell’organizzazione Mengoni e del vice Totò: «Una spinta per il rilancio delle attività»
FERMANO – Il punto del primo cittadino di Fermo e vicepresidente della Provincia: «La nottata ha destato più di qualche timore perché la diga di San Ruffino svasava sul Tenna in modo comunque controllato perché i limiti del fiume, seppur toccando quelli di allerta, sono stati sempre monitorati. Ora l’allerta è rientrata»
FERMANO – «Particolare attenzione è stata posta al livello idrometrico dei corsi d’acqua del Fermano, in special modo, dell’Ete e del Tenna, e allo stato della rete viaria. Gli esiti del tavolo prefettizio sono stati condivisi in sede di Centro Operativo Regionale (C.O.R.), che a sua volta si è riunito nella mattinata e nel pomeriggio odierno. L’intero sistema di protezione civile sta assicurando, sotto lo stretto coordinamento del prefetto Rocchegiani, un costante monitoraggio dell’evoluzione del fenomeno meteorologico in atto, per il quale nel pomeriggio è stata attivata la Sala Operativa Integrata (S.O.I.), aperta h24 fino a cessate esigenze»
LA DECISIONE è maturata di concerto tra i sindaci del Fermano in seno al Centro di Coordinamento Soccorsi tenutosi, con due distinte riunioni, in prefettura