FERMANO – Dall’incontro sono emersi, oltre a dati relativi a fattispecie criminose collegate alla gestione della situazione sanitaria dell’ultimo anno, come casi di truffe finalizzate all’approvvigionamento di mascherine o altri dispositivi di protezione individuale anche possibili acquisizioni sospette di società in difficoltà
LE FIALE verranno fornite ai dottori di Medicina Generale per la somministrazione agli over 80 con problemi di deambulazione e impossibilitati a raggiungere i punti vaccinali
FERMO – Amandola e dintorni senza medici di base. Il direttore Av4: “Siamo a metà con gli ultraottantenni, per i quali inizia ora il ciclo di seconde dosi. Abbiamo finito con le forze dell’ordine, andiamo avanti con il personale scolastico. Abbiamo più di 1400 persone da vaccinare a domicilio con l’impegno dei medici di base”
L’ANNUNCIO del presidente Acquaroli: “Stiamo attraversando la fase più difficile dall’inizio della pandemia”. E sui vaccini: “Ad oggi, nella nostra regione, su 176.810 dosi ricevute ne sono state somministrate 163.581, il 92,5% del totale”
VITTIME – Si tratta di un 69enne di Servigliano deceduto al Murri di Fermo e di un 86enne di Montegranaro deceduto presso il proprio domicilio.
VACCINI – Il premier Draghi a Fiumicino ha rilanciato nel pomeriggio il nuovo piano vaccinale. Pressing da più parti per fare presto e per arginare la diffusione del Covid in tutta Italia. “Chiedo a tuti di rispettare il proprio turno”.
DECRETO – Via libera dal Cdm al nuovo decreto che prevede misure più stringenti per arginare la diffusione dei contagi da Coronavirus. Entreranno in vigore dal 15 marzo. Spariscono le zone gialle e per le festività pasquali scatta la zona rossa in tutta Italia. Previsti anche congedi parentali e i bonus babysitter.
Nelle 24 ore precedenti sono state somministrate circa 60 dosi di vaccino di quel lotto. Al momento non è pervenuta alcuna segnalazione di reazioni avverse nel nostro territorio.
EXPORT – Il presidente della Camera di Commercio Marche, Gino Sabatini: “Tra i primi 10 distretti più colpiti a livello nazionale ben 4 erano delle Marche; in particolare sofferenza il calzaturiero: questa situazione ha avuto un impatto devastante sulle aziende produttrici di beni durevoli”
COVID – L’anconetano Vladimir Voronov, 38 anni, doppia cittadinanza italo-russa, a giugno ha deciso di trasferirsi in Russia dopo aver vissuto 30 anni nel capoluogo di regione perché «in Italia la stavo vedendo grigia». Martedì gli è stato somministrato il siero anti Covid. «Qui si è chiuso a macchia di leopardo fino a giugno scorso. Poi tutto aperto, dai ristoranti ai centri commerciali»