L’INTERVENTO del presidente della Regione in vista dell’appuntamento del 10 dicembre, a Fermo: «La sanità non è fatta solo di strutture, strumenti, procedure e organizzazioni, è fatta soprattutto di professionisti che devono essere messi in condizione di lavorare al meglio. Affrontare questo tema nella Giornata delle Marche significa mettere ancora di più la questione al primo posto degli obiettivi»
L’ALLARME lanciato dallo Smi (Sindacato medici italiani): «Già a fine 2021 ce n’erano 56 in meno rispetto al fabbisogno marchigiano e ora la situazione è peggiorata. Non si possono prevedere, però, soluzioni come il ricorso alle cooperative per sopperire permanentemente la carenza di personale»
L’ESPONENTE di Italia Viva: Al dibattito di questi giorni manca la voce dei consiglieri regionali, della Provincia, del comune capoluogo che è a capo dell’assemblea dei sindaci; a tutti loro chiediamo maggiore impegno ed attenzione ai temi sanitari. Serve una gestione politica del territorio più attenta e consapevole, più aderente ai bisogni dei cittadini.
QUESTA MATTINA la Rappresentanza sindacale unitaria dell’Av4 ha incontrato l’assessore Saltamartini e i direttori Gozzini e Storti. In arrivo 5 Oss e 2 infermieri per il Centro Alzheimer. Quasi certa la proroga dei contratti a tempo determinato
FERMO – Il coordinatore pro tempore, Donati: «La Rsu, se non giungerà l’auspicata convocazione della Regione, nella giornata di martedì 22 novembre, organizzerà davanti all’ospedale di Fermo e ai presidi territoriali dei sit-in con volantinaggio ai cittadini ed utenti che si recheranno in essi»
AMANDOLA – La Regione ha previsto 73 posti letto ed una serie di serviziì: dal ricovero continuativo e/o diurno (medicina, chirurgia a ciclo breve, day surgery, lungodegenza post acuzie) fino a prestazioni in regime ambulatoriale e assistenziale. A servizio del complesso verrà realizzato anche un pre-triage Covid 19
FERMO – I dem: «Speriamo ci sia più coraggio anche da parte di Calcinaro, troppo timido, a tutela di un comparto e dei cittadini che ne usufruiscono»
SANITA’ – Claudio Maria Maffei ha analizzato la distribuzione dei posti per i pazienti più gravi. «Non è semplice ricostruire dove si trovano. Quanti sono dotati del personale nel numero e con esperienza che serve?»
SANITÁ – I rappresentanti RSU, unitamente alla sigle sindacali, chiedono il rinnovo contrattuale dei 40 operatori assunti in periodo Covid, un pacchetto di assunzioni straordinarie e la certezza che i fondi contrattuali non vengano toccati. Giuseppe Donati (CISL FP): «AV4 ha il 20% di personale in meno rispetto ad altre realtà e questo ha una ricaduta sulla qualità dei servizi. La Regione ci ascolti».
SINDACATI – Cgil, Cisl, Uil sui dati relativi alla mobilità sanitaria: «Spendiamo di più e curiamo meno». E sulle liste d’attesa: «Nelle strutture pubbliche il 67,1% dei pazienti effettua l’intervento entro 30 giorni dalla prenotazione, contro il 92,8% di quelli che vengono gestiti dalle strutture private accreditate»