Il Punto 1
  • «Sulla inclusione scolastica: l’ignorante parla, l’intelligente dubita, il saggio tace»

    L’ANALISI di Giuseppe Fedeli: «Per quanto mi riguarda, di là da ogni considerazione (troppo breve è lo spazio che mi è concesso…), nella convinzione che sia indispensabile rivedere il sistema della inclusione (non solo in ambito scolastico) dei soggetti “deboli”, mi limito ad aggiungere, (anche) come padre di soggetto “diversamente abile”, che mi batterò fino alla fine perché siano assicurate l’attenzione e le tutele che competono a tutti, indiscriminatamente: in particolare, a chi è finito nel mirino dell’altrui insipienza; a quelle persone, che debbono vivere la loro vita in un contesto, che ne sostenga i bisogni, e ne apprezzi la  potenzialità, E, soprattutto, ne valorizzi la unicità».

    5 Maggio 2024
  • «Il Bel Paese…al capolinea»

    L’ANALISI di Giuseppe Fedeli: «Oggi chi pensa è bandito dal “giro”, quando non messo alla berlina: tutto va uniformato a un cliché preconfezionato, e, per alcuni (invero un considerevole stuolo…), “premiato” con cachet da capogiro. I cervelli allora scappano, se possono. La gente è allo stremo, non riesce più a tirare avanti. I senzatetto aumentano, come, nell’indifferenza della gente “per bene”, aumentano i “nuovi” poveri. E, di converso, gli inutili “manifesti” politico-elettorali»

    28 Aprile 2024
  • La lotta alla violenza di genere parta dalle scuole e faccia rete. Il prefetto D’Alascio alla giornata di formazione della rete territoriale

    FERMO – Dalla prefettura: «La normativa, soprattutto la più recente in materia di Codice Rosso, si muova nell’ottica di offrire massima assistenza e cura alle vittime di violenza e di rafforzare il sistema di prevenzione. Ha anche evidenziato come l’endemico fenomeno della violenza di genere non possa trovare risposta soddisfacente nella norma senza l’intervento delle prime e più importanti formazioni sociali entro le quali si forma la personalità dei giovani, ovvero la famiglia e la scuola. Il Prefetto, in conclusione, ha ribadito l’importanza dell’iniziativa odierna, invitando tutti i presenti e i partecipanti a condividere le proposte per la promozione di procedure e strategie condivise volte a rafforzare le politiche di contrasto alla violenza contro le donne»

    23 Aprile 2024
  • «Bulimia anoressica» La contraddizione sul cibo nell’analisi di Giuseppe Fedeli

    L’ANALISI di Giuseppe Fedeli: «ricchi baccanali da un lato, e digiuni off-limits dall’altro. In questa dimensione “bipolare” non può più essere ricomposto l’io, diviso dalla spada di Salomone. Avranno un bel daffare gli strizzacervelli quando vedranno queste povere larve, adolescenti ridotti in un miserevole stato da adulti frustrati che, per vendicarsi contro un destino ingrato, proiettano l’immagine di un ego inutilmente rincorso sui figli, vittime immolate sull’altare del pensiero unico. A meno di un’insurrezione del pensiero, la fermata è dietro l’angolo». 

    21 Aprile 2024
  • «La religione del “copia e incolla”. C’est plus facile…»

    L’ANALISI di Giuseppe Fedeli: «All’esito di una temibilissima (lasciando perdere il politichese…) eterogenesi dei fini, il “copia e incolla”, tra cleptomania e ideologia, accampa sul proscenio della (sub)cultura personalità quando banali, quando inquietanti»

    14 Aprile 2024
  • «Lo slang giovanistico» nell’analisi di Giuseppe Fedeli

    L’ANALISI di Giuseppe Fedeli: «Non saper più nominare (dare il nome “proprio” a)i sentimenti, talché non è possibile farsi capire -anche da chi parla lo stesso linguaggio, ahilui! invischiato nella stessa ragnatela!…-, con conseguente deficit di investimento emotivo ergo di relazionalità. E questo, non è chi non veda, costituisce un limite di non poco conto: perché, se è vero che il linguaggio è la casa dell’essere (Heidegger), e se esso è lo strumento per allacciare un dia-logo con l’altro, in difetto dei mezzi a ciò deputati, il confronto verbale sconterà sempre una carenza di fondo, con l’effetto di vanificare (ovvero complicare) ogni sforzo in tal senso»

    7 Aprile 2024
  • L’ultima tragedia sulla A14: basta con le frasi fatte e le promesse

    DOPO L’ENNESIMO inferno che si è scatenato nel tratto piceno dell’autostrada, al confine sud con quello fermano, da anni quasi impercorribile tra i cantieri e l’impressionante media giornaliera di incidenti, c’è spazio solo per il cordoglio e la vicinanza alle persone rimaste coinvolte. Parole e promesse: già lanciata la corsa a futuri incontri, focus, seminari, convegni, tavoli e summit

    5 Aprile 2024
  • Patrocinio del Comune all’incontro con Gobetti: la destra preme, la sinistra fa scudo. L’amministrazione tra due fuochi

    FERMO – Il centrodestra provinciale unito chiede al Comune la revoca del patrocinio all’evento Anpi del 10 aprile con lo storico Eric Gobetti. Il centrosinistra invita l’amministrazione a tirare dritta per la sua strada. Ora a Calcinaro la patata bollente: che fare? Intanto il sindaco tace e prende tempo. Così la politica dimostra ancora una volta che non è in grado di fare i conti con la storia

    4 Aprile 2024
  • «Pasqua di Resurrezione e il cammino verso la fede contro l’ilare inerzia»

    IL PUNTO di Giuseppe Fedeli: «Bisogna attraversare le tenebre per affacciarsi alla Luce: è questo l’insegnamento dei grandi spiriti che, ad imitazione del Cristo, hanno sposato la sua Causa, affrontando “di petto” la summa quaestio. Nondimeno, soltanto incamminandoci su questo sentiero – senza deviazioni, né scorciatoie e soluzioni a buon mercato- possiamo trovare una ragione alla nostra esistenza, anche se il percorso è costellato di mille difficoltà, ostacoli, ferite; di lutti a volte inaccettabili, che ci fanno gridare al cospetto dell’Altissimo. Il cuore della escatologia, che incomincia da questo breve passaggio sulla terra, è la carità: la fraternità, un tu al quale relazionarsi, con cui con-dividere la sorte, ”passando oltre”: locuzione che, appunto, significa Pasqua»

    31 Marzo 2024
  • Manifesto della gelateria con coni e vaschette sul tavolo dell’Ultima Cena, la Diocesi: «Inopportuno, soprattutto nella Settimana santa»

    CRITICA – La Diocesi: «Fatta salva la libertà di far lavorare la fantasia come meglio si crede pur di lanciare i propri prodotti, si rileva come sia quantomeno inopportuno, se non offensivo – puntualizzano dalla Curia fermana – associare il gelato all’Eucaristia. Questa operazione irride la fede cristiana, condivisa da tante persone che, proprio in questi giorni, partecipano ai riti della Settimana Santa»

    27 Marzo 2024

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