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A ‘Fermo sui Libri’
arriva Serena Dandini

FERMO - Appuntamento con la famosa conduttrice ed autrice televisiva il 26 maggio al teatro dell'Aquila

 

Serena Dandini

“Non si sono ancora spenti gli echi del successo dell’incontro con Franco Arminio che ha visto la settimana scorsa la Sala Lettura della Biblioteca Spezioli gremita e plaudente accogliere il poeta e paesologo. Un appuntamento che non ha avuto eguali, non una semplice lettura di poesie o un’intervista, ma – fanno sapere dal Comune di Fermo – un vero e proprio spettacolo costruito con il pubblico presente. Un uomo e un intellettuale generoso Franco Arminio, uno dei pochi per cui lo scrivere è una necessità, la poesia una malattia e lo sguardo la cura a tutte le ossessioni. Ciò che rimane inalterato è l’amore profondo per i paesi al margine, i paesi dell’Appennino, “quelli sospesi e con il buco in mezzo, quelli che assomigliano tanto al nostro poeta. E ancora l’Italia colorata piena di luce e di sole, l’Italia dell’Appennino e l’Italia grigia, di quel grigio che si stende fino a Glasgow.

Dopo questo grande successo, la rotta di Fermo sui Libri continua all’insegna del fil rouge del viaggio, con un’ospite davvero di riguardo per il quarto appuntamento della rassegna, la scrittrice e conduttrice televisiva Serena Dandini, che racconterà la sua peregrinazione, fatta di amore per la città di Parigi, al Teatro dell’Aquila di Fermo, venerdì 26 maggio alle ore 21,15.

 

Da sin Oriana Salvucci, Franco Arminio e Francesco Trasatti

Grande novità della terza edizione di Fermo sui Libri, a cura di Unicam, è il Caffè Scienza con un incontro tra pubblico ed esperti di scienza e tecnica dell’Università degli studi di Camerino, che si svolgerà il 26 maggio, alle 18, all’Artasylum di Fermo. Un incontro preserale che si propone di congiungere due mondi reali e uniti in possibilità, quello della letteratura e quello della scienza, e di realizzare il significato costruttivo del viaggio attraverso il loro incontro.

Fermo sui Libri (con la direttrice artistica Oriana Salvucci) è promosso dal Comune di Fermo-Assessorato alla Cultura, dalla Biblioteca “Romolo Spezioli”, in sinergia con numerosi sostenitori: Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, Giano, Gissy, Elsamec, Label 2009, Sollini, Eros Manifatture, Quota CS Sport, EdilMolini, OMM Accessori, Grafiche Zizzini, Locanda del Palio, B&B Fermo, Scatolificio Maura, Nero Servizi, Alberto Monti, Simonelli Cinture.

 

Serena Dandini, romana, classe 1954, è una famosa conduttrice ed autrice televisiva. Abbandonati gli studi di letteratura anglofona, comincia il suo cammino di autrice di programmi radio, per poi approdare a Rai 3, dove è autrice e conduttrice di programmi di successo, come La tv delle ragazze (1988), vero laboratorio di comicità al femminile dove riescono ad emergere al grande pubblico Sabina Guzzanti, Lella Costa e molte altre. Dopo diverse collaborazioni con varie reti televisive, scrive per Rai2, assieme a Corrado Guzzanti, L’ottavo nano (2000), show satirico innovativo che si approccia con furore alla politica, in particolare a quella berlusconiana, e diventa un caso televisivo. Nel 2004 conduce il suo primo talk show per Rai3, Parla con me, che si occupa di filosofia, cinema, musica, cultura e attualità. Poi la sua carriera vira verso la scrittura, e partorisce, sempre ossessionata dal viaggio, un primo volume dal titolo Dai diamanti non nasce niente – Storie di vita e giardini, che fa un piccolo giro del mondo tra piante, fiori e vivai.

A questo primo esperimento letterario che connette il mondo vegetale alle sue esperienze ed dejavù personali, si dedica al tema del femminicidio, con il testo teatrale Ferite a Morte, che pure è un viaggio attraverso i tanti casi diversi di violenza, fisica e psicologica, al mondo femminile. Il successo della pièce fa si che il testo diventi un libro cult sul tema.

Nel 2016 la sua penna delinea un’altra visione sul viaggio, quello verso una città che la Dandini ama intensamente, ovvero Parigi: Avremo sempre Parigi-Passeggiate sentimentali in disordine alfabetico, che l’autrice viene a presentare proprio a Fermo sui Libri, è il volume dedicato alla sua esperienza di viaggio nella meravigliosa città di Parigi, che, a detta della Dandini, “ti fa fare il giro del mondo in 80 minuti, altro che 80 giorni, solo passando da un quartiere all’altro”. E’ una alfabeticamente disordinata proposta di itinerari sulla scia di suggestioni letterarie, artistiche e filosofiche, che molto puntano a disorientare il lettore, e a condurlo verso percorsi e riflessioni sul significato di Parigi e dei suoi luoghi di culto (e non) nei secoli e nell’attualità. Un amore di seconda vista, quello della Dandini per Parigi, città conosciuta per caso e amata inaspettatamente e appassionatamente in giovane età. Una Parigi che non si finisce mai di conoscere, una metafora della vita e del viaggio in senso ampio. Un viaggio quello della nostra scrittrice all’insegna della letterarietà sono illustri scrittori o artisti a guidarla alla scoperta di Parigi, da Honorè de Balzac a Marguerite Yourcenar,da Victor Hugo a Jean Cocteau, e la lista sarebbe veramente lunga. Quello che ci sembra importante ricordare è che il libro è dedicato a tutte le fanciulle che amano passeggiare e scoprire orizzonti sconosciuti, e in particolare alle antesignane di questo nobile passatempo che è “il vagabondare senza scopo” : Rosa Bonheur e Virginia Woolf. Perchè come diceva Honorè De Balzac: ” Parigi è uno strumento che bisogna saper suonare”.


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