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L’infernaccio torna off limits
ad un mese dalla riapertura:
arriva il dietrofront

MONTEFORTINO – L'ordinanza, nella quale si esplicita il pericolo di slavine e valanghe, è stata emessa dal sindaco Domenico Ciaffaroni lo scorso 20 dicembre, revocando così l'apertura dopo la fine dei lavori di messa in sicurezza

di Andrea Braconi

L’Infernaccio chiude. Considerato come “le precarie condizioni meteorologiche, con particolare riferimento all’attuale situazione nevosa dei Monti Sibillini – si legge nell’ordinanza del Comune di Montefortino dello scorso 20 dicembre – favoriscono il possibile formarsi di slavine e valanghe che in caso di evento comprometterebbero la pubblica incolumità di chi si trovasse a percorrere la […] strada con particolare riferimento al tratto Rubbiano-Capotenna” il sindaco Domenico Ciaffaroni ne ha infatti disposto “la chiusura al transito sia veicolare che pedonale”.

Una disposizione che revoca quella precedente di appena una mese fa, che aveva permesso di tornare a godere di una delle zone più belle dell’intera area montana a seguito dei lavori di ripulitura e messa in sicurezza della stessa strada. La scelta, sicuramente ordinaria considerata le difficoltà ed i pericoli legati alla stagione invernale, ha già provocato polemiche in rete e tra gli appassionati.

 

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