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Videx formato trasferta con
il blitz in casa del Palmi

SERIE A3 - La banda Ortenzi, nel profondo sud della Calabria, preleva i punti necessari per il tonico consolidamento sulla vetta della classifica del girone Blu grazie all'1-3 imposto alla Franco Tigano

ROSARNO (RC) – La banda di coach Ortenzi, orfana di Calarco e Gaspari, strappa altri tre preziosissimi punti dopo un’ora e mezza di gioco, tiene il passo della capolista Galatina e centra aritmeticamente il podio del girone Blu.

Padroni di casa in campo con Parisi-Laganà, Boscaini e Zappoli in banda, Porcello e Remo al centro e Carbone libero. Con Calarco a casa ed un Viciedo non al meglio, coach Ortenzi schiera Reyes in diagonale al fianco di Marchiani, Vecchi e Starace in attacco, Romagnoli e Cubito centrali con Romiti a governo della difesa.

IL TABELLINO

FRANCO TIGANO PALMI 1: Amato, Porcello 8, Morelli, Zappoli 9, Limberger 1, Concolino ne, Parisi 1, Di Carlo (L2), Boscaini 7, Laganà 18, Roberts ne, Remo 8, Carbone (L1). All. Polimeni

VIDEX GROTTAZZOLINA 3: Perini ne, Romagnoli 10, Cubito 11, Vecchi 20, Pison, Reyes 12, Di Bonaventura, Viciedo ne, Starace 17, Brandi (L2) ne, Marchiani 3, Romiti (L1). All. Ortenzi

ARBITRI: Spinnicchia e Scarfò

PARZIALI: 19–25 (20’), 23–25 (24’), 25–22 (25’), 14–25 (20’)

NOTE: Palmi: 17 errori in battuta, 1 ace, 3 muri vincenti, 62% in ricezione (32% perf), 48% in attacco. Videx: 19 errori in battuta, 9 ace, 11 muri vincenti, 74% in ricezione (38% perf), 50% in attacco

LA CRONACA

Inizio di gara in equilibrio con la Videx che prova a condurre il gioco grazie alle scorribande di Starace e Vecchi (4-6). Palmi si affida ai colpi di Laganà prima del muro perentorio di Romagnoli che tiene i padroni di casa a distanza (9-11). Remo risponde per le rime al pari-ruolo ospite con la sferzata che vale di nuovo l’aggancio (12 pari). In fase centrale di set però arriva il primo allungo targato Videx: la banda di coach Ortenzi approfitta dell’errore di Zappoli dai nove metri prima del muro vincente di Vecchi che costringe coach Polimeni a sospendere il gioco (14-18). Palmi tenta la risalita ma manca di lucidità al servizio e Reyes si impone a muro facendo crescere il divario (16-22). Ordinaria amministrazione nel finale con Starace che conquista la prima di sei palle set per poi chiudere i conti sul 19-25.

I padroni di casa battezzano il secondo parziale con l’ace di Remo e mettono pressione agli ospiti con l’ennesimo jolly dai nove metri targato Zappoli (6-3). Il colpo di reni della Videx non si fa attendere e capitan Vecchi trova l’aggancio (7 pari). Il muro ospite fatica a trovare le giuste contromisure agli attaccanti calabresi che invece si oppongono in maniera efficace a rete e trovano due volte il vantaggio: prima con la sferzata di Laganà poi con il gran primo tempo di Porcello (14-13). Polveri bagnate per Grottazzolina e coach Ortenzi ferma il gioco dopo la palla out di Vecchi che vale il +2 in favore dei padroni di casa. Laganà va ancora a segno dalla seconda linea ma la Videx torna in auge con l’ace di Marchiani dopo l’intervento del video-check (16 pari). Cubito risponde a Zappoli ma fallisce dai nove metri restituendo il vantaggio ai calabresi (22-21). Vecchi e compagni soffrono a muro ed il solito Laganà prova ad approfittarne ma il servizio fa ancora una volta la differenza: Vecchi si presenta dai nove metri, propizia il set-point conquistato da Starace per poi punire la ricezione calabrese con l’ennesimo pallone letale (23-25).

Il primo squillo del terzo set arriva con la bordata di Starace al servizio (4-5). Palmi non demorde: Laganà chiude a suo favore un lungo scambio di gioco e Remo, in primo tempo, riporta avanti i suoi (8-7). Tanti errori dai nove metri, da una parte e dell’altra, ma sono i padroni di casa ad approfittarne con il blocco vincente di Remo su Romagnoli che costringe coach Ortenzi al primo time-out del parziale (15-12). La Videx si aggrappa ancora una volta al suo capitano mentre Starace mette a terra, dopo una leggerezza degli ospiti, la palla che vale il nuovo vantaggio ospite (17-18). Si continua a battagliare punto a punto ma stavolta sono i padroni di casa a realizzare lo strappo decisivo. Parisi, di seconda intenzione, sorprende la difesa grottese mentre Vecchi manda il pallone a rete sul contrattacco successivo (23-21). Coach Ortenzi ferma il gioco ma il parziale si tinge definitivamente di neroverde quando Laganà ferma Vecchi a muro e Remo trasforma la seconda palla set che vale il 25-22.

Il quarto parziale si apre con Palmi che parte con il piede sull’acceleratore (3-0). La risposta grottese è pronta ed efficace: ace di Vecchi e bordata di Reyes (6 pari). Il capitano grottese scuote di nuovo i suoi, manco a dirlo, con un altro centro dai nove metri prima del colpo fuori misura di Laganà (11-13). Reyes imita il suo capitano al servizio, Boscaini è falloso a rete e la Videx prova a scappare via (12-16). Coach Polimeni ferma il gioco dopo il muro vincente di Cubito ma l’ennesimo ace di Reyes, al rientro in campo, annichilisce i padroni di casa (12-18). Nella fase finale di set cresce in maniera decisiva la performance dei centrali grottesi che lasciano soltanto le briciole ai rivali: Cubito firma una serie da tre, aperta e chiusa con due blocchi vincenti, e fa volare i suoi a +8 (13-21). Romagnoli conquista la prima match-ball con un’altra azione efficace a muro mentre ancora Cubito, stavolta dai nove metri, realizza il punto numero 700 in carriera e firma il 14-25 finale che vale l’ennesimo successo.

Menzione speciale anche per entrambi i laterali grottesi: Vecchi è top scorer del match con 20 segnature (condite da 3 aces) mentre Simone Starace sfonda il muro delle 300 segnature personali.

Coach Massimiliano Ortenzi

LE DICHIARAZIONI

Vittoria doveva essere, dunque, e vittoria è stata. La Videx è uscita dal PalaBonini di Cinquefrondi con i tre punti in tasca, centrando il sedicesimo successo stagionale che permette a Vecchi e compagni di restare aggrappata a Galatina, a pochi giorni di distanza dallo scontro diretto tra le mura del PalaGrotta.

“Abbiamo fatto una partita di grande carattere – ha commentato coach Massimiliano Ortenzi al termine del match -. Siamo scesi in campo con una formazione rimaneggiata a causa dei forfait di Calarco, Viciedo e Gaspari ma nonostante questo abbiamo offerto un’ottima prova. Nei primi due set i ragazzi hanno giocato con grande concentrazione, battendo molto bene e sfruttando, a differenza delle ultime uscite, tutte le occasioni di contrattacco che si sono presentate. Nel terzo set invece c’è stato un lieve calo al servizio che ha fatto il paio con qualche disattenzione difensiva nei momenti delicati e questo ha permesso ai nostri avversari di tornare in partita. Infine nel quarto set siamo riusciti a fare nostra la gara con un paio di turni al servizio determinanti grazie a Vecchi e Reyes che hanno scavato un solco importante. I muri di Cubito nel finale hanno fatto il resto”.

Una vittoria strategica che permetterà alla Videx di affrontare gli ultimi due probanti match del calendario da una posizione relativamente favorevole. Il -1 da Galatina e soprattutto il +4 su Tuscania permettono di approcciare la prossima delicata sfida con la giusta pressione e soprattutto la giusta voglia di rivalsa: “Galatina è una squadra esperta, con un opposto che conosciamo molto bene (Stefano Giannotti, ndr) e che ha dimostrato grande costanza nell’arco dell’intera stagione – ha aggiunto il coach grottese -. Nel match di andata siamo usciti dal campo con il grande rammarico di non aver giocato come volevamo, stavolta dovremo innanzitutto preparare la sfida con la consapevolezza che sarà relativamente decisiva perché un primo o un secondo posto può voler dire tutto e niente. Credo che sarà fondamentale scendere in campo con la voglia di dimostrare che non siamo la squadra che si è vista all’andata e che possiamo ampliamente dire la nostra”.

 


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