di redazione CF
Continua incessante l’impegno da parte degli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Fermo finalizzato a contrastare, soprattutto nel periodo estivo che vede un forte aumento di popolazione nei Comuni rivieraschi, lo spaccio di sostanze stupefacenti ed i reati predatori in genere.
Ed è proprio nell’ambito di tali attività che il personale della sezione Anticrimine del Commissariato guidato dal dirigente Leo Sciamanna, nel pomeriggio di lunedì, ha tratto in arresto nella flagranza di reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti un 30enne albanese L.L., le sue iniziali, residente a Porto San Giorgio.
Già da tempo gli agenti seguivano gli spostamenti dell’uomo, ritenuto uno dei principali canali di rifornimento di stupefacenti fra i giovani della costa. Le attività info investigative, peraltro, avevano evidenziato come l’uomo potesse detenere presso la sua abitazione una pistola.
E così lunedì gli operatori hanno deciso di entrare in azione, e riusciti, dopo un estenuante appostamento, ad entrare all’interno dell’abitazione del 30enne con un espediente, hanno fatto scattare la perquisizione.
Durante l’esecuzione dell’atto di polizia giudiziaria d’iniziativa gli operatori hanno rinvenuto e posto sotto sequestro dapprima una pistola ad aria compressa della potenza di 7,5 joule, custodita all’interno della scatola, completa di pallini in piombo, bombolette di gas e munita anche di silenziatore e puntatore di precisione, nonché un coltello di grandi dimensioni, tipo “Rambo”.
Nel proseguo dell’operazione gli agenti hanno trovato e sequestrato anche quasi 390 grammi di marijuana.
L’uomo, in considerazione della quantità elevata dello stupefacente rinvenuto, è stato tratto in arresto e messo a disposizione della Procura della Repubblica di Fermo. Nella prima mattinata di oggi si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto. Il giudice, sulla scorta degli elementi raccolti nei confronti del soggetto, oltre che convalidare l’arresto medesimo, applicava nei confronti del 30enne la misura della custodia cautelare in carcere.
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