foto di repertorio
di Giorgio Fedeli
Difficile, soprattutto se si è sovrappensiero, comportarsi in maniera così corretta, impeccabile, “da manuale”. E salvarsi la vita. Questa mattina, intorno alle 12, infatti, una nonnina di circa 90 anni residente a Casabianca, è scesa nel garage per prendere l’auto e uscire. Ma una volta arrivata davanti al box ha sentito un forte odore di metano. A quel punto, con una lucidità impressionante e con intuizioni da “vigile del fuoco”, si è fermata un attimo a riflettere. Non ha acceso la luce, non ha fatto nulla che potesse provocare un’esplosione, non ha nemmeno aperto la portiera dell’auto evitando l’accensione delle luci del veicolo. Si è allontanata e ha chiamato i pompieri. Insomma è stata impeccabile, sotto ogni punto di vista. Raccolto immediatamente il suo sos sul posto sono arrivati, a quel punto, gli esperti: i vigili del fuoco di Fermo che hanno messo in atto le procedure del caso: hanno fatto areare il box, hanno avviato il riciclo di area intorno al veicolo e, una volta messo in sicurezza l’auto, hanno constatato che effettivamente sulla vettura c’era un guasto nel bocchettone di immissione del metano. E questo aveva provocato la fuga di gas che rapidamente aveva saturato il garage. Una storia a lieto fine ma solo grazie all’attenzione e alla lucidità dell’anziana, e alla tempestività dei pompieri di Fermo.
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Bravissima,ma a novant’anni ancora la patente….
Mitica
Chiara Colaianni ecco spiegati i vigili del fuoco di ieri ..
X fortuna!!!