Tutto parte da un portafogli rinvenuto da una donna. Un portafogli che si inserisce nelle indagini e ricerche, serrate di una Opel Meriva intercettata a mezzanotte. Con un rocambolesco inseguimento conclusosi con il fermo di due ragazzi, un giovane residente in zona e una ragazza del Maceratese. Un lavoro ‘lampo’ a quattro mani tra polizia di Stato e polizia locale di Porto Sant’Elpidio.
Ma andiamo per ordine, per fare chiarezza. Nel tardo pomeriggio di oggi al comando della polizia locale di Porto Sant’Elpidio è stato consegnato un portafogli trovato in strada. La polizia locale si mette in contatto con la questura di Fermo che stanno già cercando una Opel Meriva. Ricerche su tutto il territorio elpidiense condotte in sinergia tra i poliziotti della questura fermana e gli agenti della Locale elpidiense.
Hanno cercato quell’auto dal tardo pomeriggio odierno fino a quando, intorno alla mezzanotte, i poliziotti hanno intercettato l’auto e l’hanno inseguita fino a via Annibal Caro dove, a pochi metri dal pubblico esercizio La Cantinetta di San Crispino, l’hanno bloccata (anche perché la strada, superato l’incrocio con via Dalmazia, è praticamente chiusa). Sul posto, in supporto alla pattuglia della questura, una seconda volante e gli agenti della polizia locale. A bordo della Meriva due giovani fermati e accompagnati in questura per accertamenti mentre l’auto, prima di essere sottoposta a fermo amministrativo e caricata su un carroattrezzi, è stata setacciata in lungo e largo dalle divise. Il tutto sotto gli occhi incuriositi di residenti, affacciatisi alle finestre dopo che la loro attenzione è stata inevitabilmente richiamata da sirene e lampeggianti, e degli avventori della Cantinetta di San Crispino, usciti in strada anche loro incuriositi dalla presenza delle divise.
Sul posto anche l’assessore alla sicurezza e alla polizia locale, Vitaliano Romitelli: “Devo con enorme piacere constatare l’incremento di forze dell’ordine sul territorio, un lavoro sinergico che dà i suoi frutti. Ringrazio la polizia locale con in testa il suo comandante, la polizia di Stato, i carabinieri e la guardia di Finanza con il prefetto, il questore e i comandanti dell’Arma e delle Fiamme gialle. Per rendere più sicure le nostre città serviva sinergia e presenza delle forze dell’ordine. E oggi ci sono” il commento a caldo di Romitelli.
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