Qui e nelle immagini in basso il gol di Luca Cognigni a Vicenza lo scorso anno (1-1)
di Paolo Bartolomei
FERMO – La squadra gialloblù sta attraversando la peggiore crisi di questi due anni di serie C. Tre sconfitte consecutive non erano mai capitate (ci si era sempre fermati a due), ma ciò che preoccupa è la prestazione di martedì contro il Gubbio in cui la Fermana ha fatto solo confusione, pochissime cose fatte bene e tante male. Non si è trattato di una semplice partita equilibrata che sarebbe finita 0-0 senza il solito episodio. E tutto ciò con il Gubbio, avversaria assolutamente alla portata, concorrente diretta alla salvezza, a cui invece sono stati regalati 6 punti tra andata e ritorno.
Quali siano i motivi di questa involuzione forse solo Flavio Destro può saperlo, meglio di tutti gli altri, visto che con i giocatori ci lavora sei giorni a settimana (e anche sette con i turni infrasettimanali). Di sicuro l’organico ridotto e i molti infortuni non aiutano.
Poi, come già accennato martedì, le principali armi della compagine canarina possono esser solo l’intensità, il ritmo, la concentrazione e la compattezza di gruppo, basta che viene meno una di queste che resta difficile pareggiare anche con una squadra di bassa classifica. Non vogliamo entrare in merito alle scelte tecniche, però non è escluso che i recenti frequenti cambiamenti di modulo e formazione (anche per inserire i sei nuovi arrivati) non giovino ad una squadra abituata a giocare a memoria.
Criticata dalla tifoseria anche la decisione di puntare all’improvviso sul giovane portiere Marcantognini (che alterna grosse parate a qualche incertezza che a volte sembra determinante per il risultato) a scapito dell’esperto e forte Ginestra, che nel girone di andata faceva reparto da solo, dando sicurezza tutta la difesa, e questo nonostante i 40 anni appena compiuti.
Capiamo le necessità societarie (minutaggi pagati ed eventuale valorizzazione futura di un giovane) che fa di questa politica il suo obiettivo principale, però, forse per il ruolo di portiere si poteva chiudere un occhio.
Tra l’altro con l’ulteriore infortunio a Valentini dal comunicato odierno si evince che Ginestra sarebbe stato convocato a Vicenza, ma ancora una volta, proprio come alla vigilia della trasferta di Verona, è stato colto da un virus. Eppure il “Paolone” da Pergola a vederlo non sembrerebbe di salute così cagionevole. Per questo motivo domani in panca dietro a Marcantognini ci sono due portieri giovanissimi (Pavoni e Pettinari, praticamente il quarto e il quinto in rosa).
L’AVVERSARIA – Si gioca al “Romeo Menti” di Vicenza (ore 16.30, diretta su www.elevensport.it), contro le squadre più “toste” spesso la Fermana si è trasformata, forse proprio perché cerca e trova maggiore concentrazione e compattezza, vedremo se domani si ripete. In ogni caso conto il Vicenza nei tre scontri di questi due anni di C la Fermana è imbattuta e ha conquistato 5 punti (vittoria 2-0 quest’anno all’andata con doppietta di D’Angelo al rientro dopo il lungo infortunio e che poi per questo si commosse in sala stampa; due pari lo scorso anno, 1-1 lassù e 0-0 a Fermo).
Il Lanerossi ha un punto meno della Fermana in classifica, ma organico, ambizioni e soprattutto budget societario sono ben diversi. Nonostante ciò il suo andamento è irregolare, è reduce da una sconfitta a Monza, nelle ultime cinque gare ha perso in casa con il Salò, pareggiato in casa col Pordenone e vinto a Pesaro.
Quest’anno i biancorossi al “Menti” hanno perso anche con Ravenna e Sudtirol. Il Vicenza ha siglato il doppio delle reti della Fermana e subite poco più. Domani out Grandi, Bianchi e Salviato per infortunio.
I CONVOCATI E LE PAROLE DI FLAVIO DESTRO – Sono 24 i convocati per la 27^ giornata del Campionato di serie C (8^ di ritorno). Out Urbinati (una giornata di squalifica per somma di ammonizioni), il portiere Valentini (infortunio in allenamento) , Cremona e D’Angelo (ginocchio). Tra gli indisponibili dell’ultima ora c’è anche il portiere Ginestra, per questo motivo convocato il portiere della Berretti Pettinari (vestirà la maglia n. 33).
Mister, com’è la situazione della squadra?
“Purtroppo abbiamo avuto un problema con Ginestra che ha avuto un attacco influenzale (virus intestinale) nella notte e proprio per questo motivo non è potuto partire con noi come era stato, invece, programmato, per evitare eventuali contagi con gli altri. Speriamo di recuperare tutti per la gara interna con il Pordenone, ma intanto pensiamo alla gara di domani contro il Vicenza. Oltre a Ginestra è in dubbio Sarzi Puttini che ha un piccolo risentimento al ginocchio ed è da valutare per domani“.
Come si affronta questa trasferta?
“Si affronta con lo spirito di cercare di ribaltare questo momento negativo che ci ha penalizzato soprattutto in situazioni da fermo. Alcuni gol subiti avremmo potuto evitarli. C’è la voglia di riscattare la brutta prova di martedì in cui non è andato bene nulla e non siamo riusciti ad esprimerci bene“.
La Fermana troverà un avversario come il Vicenza, a sua volta deciso a rifarsi da un periodo altalenante…
“Sicuramente troviamo squadra arrabbiata perché viene da una sconfitta. Hanno una rosa di giocatori importanti e un pubblico di altra categoria“.
Che Fermana dovrà essere allora?
“Noi dovremo mettere in campo le nostre armi. Ritrovare la compattezza, la serenità e la concentrazione che ci aveva permesso di fare bene nel girone di andata. Abbiamo preso dei gol evitabilissimi più per nostri errori che per la bravura degli avversari. Qualsiasi partita dobbiamo affrontarla con l’obiettivo di vincerla perché quando si affrontano le gare per il pareggio poi spesso si rischi di perderle”
PORTIERI: Marcantognini, Pavoni, Pettinari. DIFENSORI: Maloku, Comotto, Scrosta, Soprano, Sarzi Puttini, Guerra, Sperotto. CENTROCAMPISTI: Iotti, Giandonato, Otranto, Grieco, Fofana, Marozzi, Maurizi, Zerbo, Misin. ATTACCANTI: Malcore, Nepi, van der Heijden, Lupoli, Liberal.
ARBITRO – Fabio Natilla di Molfetta, un solo precedente per i gialloblù: Fermana-Samb, 1° di campionato 2015/16 (serie D), terminata 3-3 con reti di Degano per la Fermana, Pezzotti, Sorrentino e Titone (rig.) per la Samb, infine Omiccioli e Cremona.
Assistenti Massimo Salvalaglio di Legnano e Riccardo Vitali di Brescia.
I PRECEDENTI TRA VICENZA E FERMANA E GLI EX – Al “Romeo Menti”, prima dell’ 1-1 dello scorso anno (primo gol di Cognigni con la Fermana), c’era stato un solo incrocio, 19 anni fa in serie B, tra i due club, che hanno tra loro in comune diciotto tesserati nella storia: clicca qui per leggere la storia.
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