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Sge, approvato il consuntivo 2020: clienti in crescita e utile da 493mila euro

P.S.GIORGIO - Si chiude con un utile di 493mila euro il bilancio della società San Giorgio Energie. Ad illustrare in Consiglio comunale i conti del 2020 l'Amministratore Maurizio Iezzi. In crescita anche il numero dei clienti. Il futuro? La fusione con la Solgas.

di Sandro Renzi

Si chiude con un utile di 493mila euro il bilancio della società San Giorgio Energie, partecipata dalla Sgr. Nero su bianco la relazione del suo amministratore Maurizio Iezzi mette in evidenza tanto il buon andamento dei conti, nonostante gli effetti del Covid nel 2020, quanto i risultati raggiunti nel campo dell’acquisizione di nuovi clienti. Come noto la Sge opera nella vendita di gas naturale ed energia elettrica nel territorio della Provincia di Fermo e in misura marginale nelle province di Macerata, Ascoli Piceno, Ancona e Teramo. Ed è proprio la crescita del numero dei clienti ad aver fatto fare un balzo alla società (+1249), superiore a quella record registrata nel 2019 (+1169 unità).

“Si tratta di un risultato al di sopra delle attese che è frutto dell’attività di acquisizione clienti presso gli sportelli di Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio ma anche dell’attività di recupero dei clienti persi negli scorsi anni, svolto in maniera efficace durante il periodo di lockdown” si legge nella relazione presentata al Consiglio comunale. Un risultato reso possibile pure dai molti clienti luce del mercato domestico che hanno preferito anticipare il passaggio al mercato libero. Un neo c’è ed è rappresentato dall’impatto sul fronte dei pagamenti da parte dei clienti. L’incidenza degli insoluti è leggermente aumentata in maniera differenziata tra clienti domestici ed aziende. “Non hanno oggettivamente contribuito agli incassi alcune disposizioni legislative che hanno interrotto le procedure di sollecito e sospensione nei confronti dei clienti morosi; tali disposizioni, sicuramente condivisibili nello spirito, hanno favorito anche soggetti con morosità maturate in periodi pre Covid che hanno approfittato di questa opportunità per incrementare il loro debito nei confronti della società” si legge ancora nella relazione che accompagna il consuntivo. Nel settore del gas è stata invece ribadita la presenza di un numero sempre maggiore di società concorrenti sul territorio “e il continuo ricorso di alcuni a pratiche commerciali scorrette”, ma nonostante ciò la totalità dei concorrenti che hanno accesso alla cabina di distribuzione di Porto San Giorgio si divide una quota intorno al 13% del totale clienti. “Il risultato positivo è stato determinato principalmente dall’aumento del numero dei clienti serviti che al 31 dicembre era di 14.002 unità, in crescita del 9,8% rispetto all’anno precedente”. Ed ovviamente resta sempre aperta la strada delle fusione con la Solgas. “Il futuro della società è questo” ha ribadito il sindaco Nicola Loira nell’ultimo Consiglio comunale.


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