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Non ci fu premeditazione, pena ridotta a 5 anni per la coltellata al carabiniere (Ascolta la notizia)

MONTEGRANARO - Sconto di 2 anni di pena per il 49enne marocchino che a Montegranaro ferì al costato il brigadiere Iadonato; lo ha deciso la Corte d'Appello di Perugia
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L’avvocato Simone Matraxia

di Pierpaolo Pierleoni

Ha avuto due anni di sconto, Braim Bouzroud, sulla pena che gli era stata precedentemente inflitta per il tentato omicidio ai danni del brigadiere dei carabinieri Mario Iadonato. Cinque anni di reclusione: questo il verdetto della Corte d’Appello di Perugia.

Il fatto di sangue, avvenuto a giugno del 2019 a Montegranaro, ha vissuto diversi step. In primo grado il marocchino autore dell’aggressione, oggi 49enne, è stato ritenuto colpevole e condannato a 8 anni e 4 mesi di reclusione. In appello ha ricevuto uno sconto a 7 anni, ma il verdetto è stato impugnato dalla difesa, che ha ritenuto vi fosse stato un errato calcolo di attenuanti ed aggravanti, tale da portare ad un verdetto più pesante di quanto il magrebino meritasse.

Ascolta la notizia:

La Corte di Cassazione ha accolto le argomentazioni della difesa e ad aprile dello scorso anno ha rimandato la vicenda in Corte d’Appello, ordinando un ricalcolo della pena, che oggi ha portato a definire la reclusione in 5 anni. Soddisfatto per il risultato l’avvocato di Bouzroud, Simone Matraxia «Una sentenza che accogliamo con piena soddisfazione – commenta il legale – sono state riconosciute le attenuanti generiche ed è stata cancellata l’aggravante della premeditazione, mentre è rimasto immutato il capo d’accusa di tentato omicidio. La Cassazione aveva accolto la nostra richiesta di ricalcolare correttamente la pena ed oggi arriviamo a questa decisione che riteniamo congrua».Braim Bouzroud è rimasto in carcere in questi tre anni, attesa che si chiudesse il processo. Ora, vista la riduzione di pena, è probabile che a breve venga presentata una richiesta di scarcerazione.

L’uomo aveva assestato, quella sera di giugno del 2019, un fendente mentre il carabiniere montegranarese era di spalle, dopo averlo da poco riaccompagnato a casa. Con un coltello da cucina lo aveva colpito al costato, procurandogli un taglio profondo che per fortuna non ha lesionato gli organi vitali. L’Arma era dovuta intervenire poco prima in un bar di Montegranaro, dove Bouzroud stava importunando dei clienti. L’uomo era stato riaccompagnato a casa, aveva anche preteso che i militari recuperassero il suo gatto. Poi, quando l’intervento sembrava ormai terminato, quella coltellata improvvisa. In giudizio, è rimasta l’accusa di tentato omicidio, mentre l’aggravante della premeditazione è stata stralciata.

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