La Poderosa crolla a Trieste

TRIESTE – Cominciano i quarti dei playoff e si va a casa di un nemico sportivo noto: il più temibile, sia perché ha guardato tutti dalla vetta battendo la Poderosa in entrambi gli incontri della regular season, sia perché ha avuto accesso a questa fase non dando scampo a Treviglio, con tre vittorie consecutive grazie alle quali ha avuto qualche giorno di riposo in più rispetto ai veregrensi che hanno fatto uscire dai giochi Biella in gara 4. Anche qui vale la stessa regola: vincerne tre su cinque per arrivare alle semifinali. L’Alma Arena, forte di 6.000 presenze, risuona dei tamburi per i biancorossi di casa.

IL TABELLINO

ALMA TRIESTE 105: Coronica, Fernandez 7, Green 29, Mussini 11, Schina, Deangeli, Prandin 7, Cavaliero 16, Da Ros 3, Bowers 24, Loschi 6, Cittadini 2. All. Dalmasson

 XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO  74:  Rivali 1, Campogrande 13, Maspero 4, Treier 2, Zucca, Corbett 27, Amoroso 15, Nikolic, Powell 8, Altavilla, Gueye 4. All. Ceccarelli

PARZIALI: 20-27, 30-18, 22-22, 33-07

LA CRONACA

A dare inizio alle danze per coach Dalmasson sono Cavaliero, Da Ros, Bowers, Green e Mussini, mentre il primo quintetto della XL Extralight è composto da Campogrande, Maspero, Amoroso e i due americani Powell e Corbett. 

Il primo minuto si tinge di gialloblù, anzi, del verde lime che la Poderosa ha scelto per la divisa dei playoff: 0-4 grazie all’inaugurazione del canestro del capitano Amoroso e ai due liberi realizzati da Maspero. Risponde subito Green con un tiro da due, ma la Poderosa non ha paura ed è 2-11 grazie alla tripla di Campogrande. Dopo 3 minuti e mezzo di gioco la XL Extralight è 2-13. Corbett inarrestabile, ha fatto più punti lui da solo che l’intera avversaria: 2-15. Trieste caricata da un pubblico numeroso non ci sta e prova a risalire: 10-19.Entra Rivali al posto di Maspero. A meno quattro minuti dalla fine della prima frazione c’è anche l’ala estone Treier, che ripristina il +11 con due liberi. Risponde Cavaliero con una tripla e dal 13-20 sia passa rapidi al 18-25. Nell’ultimo minuto Green accorcia ulteriormente le distanze: 20-26. Rivali realizza un libero su due e chiude 20-27.

Il secondo quarto si apre con un fantastico Bowers acclamato dal palazzetto dopo 5 punti di fila: 25-27, con l’Alma col fiato sul collo. Tutto da rifare per i gialloblù. E’ un continuo botta e risposta tra Corbett e Bowers: 27-32, l’americano della Poderosa, imprendibile, ha appena realizzato 14 punti in un solo quarto e mezzo di gioco, a cui aggiunge un libero: 27-33. Ma arriva a quota due falli, per cui Ceccarelli lo cambia con Nikolic. Trieste si avvicina con Green che sale in doppia cifra in lunetta: 31-33. E’ Mussini che fa mettere il naso avanti a Trieste e sigla Bowers: 35-33 a metà del secondo quarto. Per la prima volta l’Alma in vantaggio, ma grazie agli errori della Poderosa, e non si arresta: 38-36. Arriva un’altra tripla di Campogrande ed è 40-39. Ma Bowers preciso nei liberi: 42-39. Green inarrestabile: 46-41. Due liberi per Campogrande che fa l’en plein: 46-42.  Ma l’Alma Arena continua a caricare i suoi che raggiungono il 50-45 prima di rientrare negli spogliatoi per la pausa lunga

La terza frazione si apre con un assist di Powell a Maspero per andare a meno 3. E da qui in avanti sarà un quarto vibrante in cui se ne daranno di santa ragione, specialmente con gli spettacolari giochi degli americani. Addirittura si complimentano tra di loro gli avversarsi Powell e Bowers, laddove è impossibile nascondersi la reciproca stima. Sempre in vantaggio Trieste con il medesimo stacco: 72-67.

Dopo l’ultima pausa breve ritorna lo spettacolo sul parquet triestino: la Poderosa prova a tenersi aggrappata ad una Trieste sfuggente: 79-70. Poi ancora rincarano la dose Bowers  e Green che portano al vantaggio in doppia cifra: 87-70. La Poderosa scivola. Ancora Bowers e i casalinghi sono a più 19. A cinque minuti dalla fine la XL Extralight sembra mollare: 95-74. Entra intanto la guardia classe 1997, Altavilla, quando mancano 2 minuti e 40 secondi. La partita ormai si descrive con il parziale tutto a favore di Trieste che sembra essersi mangiata una Poderosa inerme: 99-74, una punizione forse eccessiva per i veregrensi. Non c’è più nulla da fare, finiesce 105-74.

Silvia Remoli

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Foto Silvia Giannini e Dino Pizzuti