SANT’ELPIDIO A MARE – Due momenti distinti. Da una parte la conferenza all’interno del Casale Cs, con Simone Corradini a tracciare il profilo aziendale partente ieri, con tappa passante nel bilancio corrente e vettore proiettato al futuro prima di lasciare il microfono ad una riflessione del sindaco Alessio Terrenzi; dall’altra un momento conviviale fatto di musica, incontro e, per gradire, piacevole porchetta e birra fresca in mano.
E’ infatti ancora in corso di svolgimento il “Quota_CS, musica, cibo e amici. New Opening“, evento che ha preso il via alle 16.00 circa odierne presso la rinomata doppia sede aziendale del celebre marchio elpidiense, che ogi ha presentato la nuova disposizione di spazi, trasferendo l’area tecnica dallo show room abituale al Casale stesso.
Un brand, come ricordato dallo stesso dominus aziendale “vicino al cliente, alle società sportive, alle famiglie e non da meno al territorio”.
Eh sì, perché a cercare una peculiarità in Simone Corradini, imprenditore dai contorni poco standardizzabili, non può non balzare all’occhio l’inscindibile legame tra il suo essere ed il suo modo di fare profondamente intriso dell’amore verso la tradizione locale, il sudore degli sportivi di casa ed i valori della società dove è nato e, consapevolmente, ama agire. Performance di bilancio, dunque, ma mantenendo l’originario dna soggettivo. Uno stridente contrasto dove la sostanza si vendica sulla poesia? Affatto, un binomio vincente sulla cresta dell’onda da sette anni.
“Questa settimana mi sono forzatamente privato di mia moglie per motivi di salute, nulla di grave, ma non volevo restare solo qui da Cs Life, quindi per presentare il nostro modello alternativo di impresa ho voluto al mio fianco i collaboratori – ha esordito commosso Corradini -. Si parla molto di me, spesso avvicinandomi al motto “l’unione fa la forza” e quindi ecco immancabile lo staff. Nell’era dell’e-commerce noi siamo qui, genuini, con la nostra identità ben radicata nel territorio, un concetto inscindibile“.
“Abbiamo aperto le porte dell’Auditorium del Casale più di 970 volte per eventi e collaborazioni con enti a noi vicini. Circa 150.000 invece le persone che arrivano da noi durante l’anno, siamo pertanto un’azienda commerciale che ha acquisito un profilo tale da sette anni, quindi, come ricordo, nell’era del commercio virtuale la differenza, il nostro valore aggiunto è il vivere le emozioni. Cos’è quota CS? In realtà è un mondo, un tutt’uno con lo sport e le discipline praticate, siamo innamorati delle cose che facciamo, arrivando al dunque con rilevanza. In sintesi? Ci trasformiamo ogni giorno”.
“Ringrazio Stefano Leoni in rappresentanza della Fermana , ringrazio il poker della Poderosa, con mister Cesare Pancotto in testa e ringrazio la Sutor per essere qui, in questo primo sabato di agosto che poteva essere trascorso benissimo altrove, ad esempio sotto l’ombrellone – ha proseguito il titolare citando le società sportive presenti -. Ci piace stupire chi cerca semplicemente un negozio, non lo siamo, siamo molto di più: marchi e prodotti al top in un condensato di emozioni. Siamo vicini allo sport anche con il restyling dei nostri punti vendita che si arricchiranno nientemeno che di un campo da basket. I nostri attori sociali di riferimento? Famiglie, singoli, associazioni e società sportive. A loro disposizione la nostra attenzione in scontistica, come il progetto “Facile”, con agevolazioni e ricadute positive sulle squadre locali. L’obiettivo è far venire gente da noi con il sorriso sulle labbra, con il cliente pienamente consapevole del nostro essere e del nostro muoverci, positivo per tutti”.
“Il grazie che mi hai riservato, Simone, lo rigiro a te – l’approccio del primo cittadino elpidiense Alessio Terrenzi rivolto al protagonista di giornata -. Ogni volta con CS è sempre effervescenza e dinamismo. Ricordo l’inaugurazione del primo negozio quando lo stesso Corradini – ora rivolto alla platea – era appena diciottenne ed eccolo qua oggi, mai a sentirsi arrivato e con il vettore puntato sempre verso l’alto, crescente. Qui in città ci sono imprenditori importanti a valanga, ed ogni giorno fanno ben parlare di loro, Simone è uno di questi. Poteva benissimo spostare il proprio luogo di business verso la costa, invece no: Corradini ha sempre puntato e continua a puntare sul comune d’origine, facendo squadra con il suo staff, abbracciando in toto e con sinergia le associazioni del territorio”.
Paolo Gaudenzi
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