FERMO – Cala la notte al Recchioni e con essa porta anche le lacrime e la rabbia di una piazza che dopo sette anni deve abbandonare la Serie C per tornare mestamente nei dilettanti. Al triplice fischio, il canto dei fermani si trasforma in recriminazioni e in tanti si riversano sui social per esprimere tutto il proprio malcontento. Ovviamente la più bersagliata dai commenti è la società, rea di non aver saputo gestire la stagione.
<<Liberate la Fermana, andatevene incompetenti>> è solo uno dei post che invadono le bacheche di Facebook, al quale fa eco un laconico <<La famosa rivoluzione di luglio ha portato a questo, mio figlio piangeva questa sera… la Fermana è una cosa seria>>. Non mancano poi le stilettate a dirigenti e giocatori. <<Purtroppo, gente VERAMENTE INCOMPETENTE facevano i gradassi con i soldi degli altri, semo boni tutti a fa così complimenti ai direttori sportivi solo boni a magna e giocatori assolutamente di 2 categorie inferiore, che piantu>>. Preso di mira anche il capitano Manuel Giandonato dopo il diverbio avuto con il settore dei tifosi locali durante la gara e l’atteggiamento mostrato a fine partita.
Tra i tanti commenti c’è anche chi rimpiange l’epoca di Giacomo Battaglioni, il presidente della storica Serie B. <<Ricordo i bei momenti della Fermana del mio amico Giacomo Battaglioni. Venivo da lontano per ammirare la squadra fatta di grinta e cuore>>.
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