di Leonardo Nevischi
PORTO SAN GIORGIO – Al Comunale Nuovo di Porto San Giorgio, Sangiorgese e Potenza Picena anticipano la sfida che si sarebbe dovuta disputare alla vigilia di capodanno e si affrontano nel recupero della dodicesima giornata del girone B di Promozione, rinviata lo scorso 8 dicembre a seguito della tragedia di Corinaldo.
IL TABELLINO
SANGIORGESE 0 (4-3-3): Figueroa; Fazion, Gomez, Brambatti, Cebada; N’Doye, Greco, Gisario (45’ st Salvatori); Joel Garbuio, Karikari (30’ st Roche), Juan Garbuio. A disposizione: Menghi, Basili, Ricci, Oliva, Servera, Amadike, Cantone. All. Walter Chiaraluce (Roberto Buratti in tribuna)
POTENZA PICENA 1 (4-2-3-1): Natali; Pepa, Wahi, Ciaramitaro, De Fazio; Ionni, Vecchione; Mercuri, Pantone (28’ st Fontinovo), Tomassini (45’ st Sulce); Onorati. A disposizione: Faraci, Foglia, Santavenere, Micheli, Zallocco, Cotronè, Menghini. All. Gianfranco Zannini
RETE: 31’ st Onorati
ARBITRO: Alessandro Silvestri della sezione di Roma 1; assistenti Marco Marinelli e Francesco Bilò, entrambi di Ancona
NOTE: Allontanato Zannini al 36’ st per proteste. Ammoniti Ionni, Mercuri, Tomassini, Vecchione, Roche, Juan Garbuio, Natali, Ciaramitaro. Corner 7 – 1. Recupero +0’ +8’
LA CRONACA
I padroni di casa guidati da Walter Chiaraluce (Roberto Buratti assiste in tribuna) scendono in campo con un 4-3-3 che vede il tridente composto dai fratelli Garbuio e da Karikari reggere il peso dell’attacco, mentre gli ospiti di mister Zannini rispondono con un 4-2-3-1: il neo acquisto Ionni e Vecchione in cabina di regia, Mercuri e Tomassini sugli esterni e Pantone sulla trequarti alle spalle del terminale offensivo Onorati.
Dopo una rete iniziale annullata per offside a Mercuri, la prima frazione risulta piuttosto equilibrata e vive sostanzialmente di due giocate: al 27′ Joel Garbuio dalla bandierina pesca il fratello Juan, il quale nel cuore dell’area di rigore va alla volee, ma Ciaramitaro salva sulla linea, mentre al 32′ Pantone verticalizzazione profondo ed innesca la corsa di Tomassini, che brucia Fazion, arriva sul fondo e pennella in area dove Mercuri si inserisce a fari spenti ma non impatta felicemente con la sfera ed il suo colpo di testa schizza alto.
La ripresa si apre con il tiro a giro di Gisario che sembra infilarsi all’incrocio ma esce di una spanna sopra la traversa e gonfia solamente la rete posta alle spalle della porta, dando l’illusione del gol ai tifosi rivieraschi. Passano cinque minuti ed il Potenza Picena trova il vantaggio. Mercuri serve una palla tesa dalla sinistra sulla quale sia Fontinovo sia Figueroa si avventano: il portiere agguanta la sfera ma non la trattiene lasciandola così nella piena disponibilità di Onorati che da due passi appoggia in rete. L’episodio causa le proteste della Sangiorgese che lamenta una carica subita dal suo portiere ed inasprisce la contesa che di fatto terminerà con 9 ammonizioni e l’espulsione di Zannini.
Nel finale (85′) Wahi entra fuori tempo e a gamba tesa su Joel Garbuio, in area, ma per l’arbitro non ci sono gli estremi del calcio di rigore.
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