facebook twitter rss

Tragedia in A14, statale Adriatica “paralizzata” direzione sud

PORTO SAN GIORGIO - Traffico in tilt sulla ss16 dopo il blocco della circolazione autostradale da Porto San Giorgio in direzione sud. Autostrade: «Chi è in viaggio in direzione Bari deve uscire a Fermo, dove si segnalano incolonnamenti di 3 km, e può rientrare a Grottammare dopo aver percorso la SS16 Adriatica. Si consiglia di anticipare l'uscita a Porto Sant'Elpidio. Sul posto sono presenti il personale di Autostrade per l'Italia, la Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco, i mezzi di soccorso meccanico e sanitario»

Come avviene ormai con un’estenuante sistematicità, dopo il tragico incidente registrato questa mattina in A14, il traffico sulla statale Adriatica è letteralmente andato in tilt. Alle 9,30 il sinistro all’interno della galleria Vinci, a Cupra Marittima. E il traffico sull’autostrada è stato inevitabilmente bloccato.

Da lì la circolazione stradale si è spostata obbligatoriamente sulla statale Adriatica che si è subito intasata. Da metà mattinata lunghissime code hanno interessato alcuni tratti da Porto Sant’Elpidio verso sud. E da Porto San Giorgio direzione Pedaso il traffico si è letteralmente paralizzato con la ss16 invasa da mezzi pesanti e vetture.

«Sulla A14 Bologna-Taranto tra Fermo e Grottammare in direzione di Bari, è stata disposta la chiusura del tratto per un incidente tra un pullman e due camion di cui uno in fiamme all’altezza del km 293+200. All’interno del tratto chiuso ci sono 5 km di coda. Chi è in viaggio in direzione Bari – si legge in un’informativa della società Autostrade – deve uscire a Fermo, dove si segnalano incolonnamenti di 3 km, e può rientrare a Grottammare dopo aver percorso la SS16 Adriatica. Si consiglia di anticipare l’uscita a Porto Sant’Elpidio. Sul posto sono presenti il personale di Autostrade per l’Italia, la Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco, i mezzi di soccorso meccanico e sanitario».

Cristiano Ninonà


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti