Il saluto del direttore Rea al Fermano:
“Grazie per la bella stagione che mi avete donato”

Vincenzo Rea, direttore del Distretto Unico dell’Area Vasta 4 di Fermo, dopo avere rinnovato il contratto quinquennale che lo lega all’Asur Marche come Direttore della Struttura Complessa “Cure Adulti ed Anziani”, ha comunicato al presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli ed al direttore di Area Vasta 4 Licio Livini, di avere sottoscritto un contratto triennale che lo impegna dal primo luglio 2018 con la Regione Lazio quale direttore sanitario aziendale della Asl di Rieti, Azienda Sanitaria Provinciale guidata dal direttore generale Marinella D’Innocenzo (LEGGI QUI).

Giunto nelle Marche nel novembre del 2003 dopo concorso pubblico bandito, Rea è stato nominato nell’incarico di direttore dell’allora Struttura Complessa Organizzazione dei Servizi Sanitari di Base, insediandosi alla guida dell’ex Distretto 2 il 1.12.2004.

“I circa 15 anni trascorsi in questo territorio – commenta – mi hanno colmato di esperienza e, si sa, che le esperienze sono tali, né belle né brutte. Ho conosciuto tante belle persone e collaborato con tanti rappresentanti delle istituzioni, con i quali ho spesso intrattenuto, ed intrattengo ancora, rapporti di simpatia ed affetto personale: per tutti, Luciano Achilli di Montegiorgio, Claudio Brignocchi di Porto San Giorgio, il compianto Guido Monaldi e Barbara Toce di Pedaso. Gli anni passati alla guida del Distretto 2 prima, ed Unico di Area Vasta poi, sono stati belli ed emotivamente intensi, conditi da quel pizzico di gratuita cattiveria che sembra essere il sale dei nostri giorni. Abbiamo iniziato aprendo la Rsr di Porto San Giorgio e, passando dal Centro Diurno Alzheimer e l’Hospice di Montegranaro, siamo giunti alle Case della Salute di Montegiorgio, Sant’Elpidio a Mare e Montegranaro, alle Cure Intermedie di Montegiorgio e Sant’Elpidio a Mare, ridefinito le postazioni di Continuità Assistenziale, riattivato la Guardia Medica Turistica nel territorio, abbattuto buona parte delle liste di attesa. Non ho avuto il tempo di riconfigurare Servizi importanti come il Consultorio, troppo supino rispetto alle richieste degli Organi Giudiziari ma ancora troppo poco attento alla domanda di salute delle nostre donne; come pure l’area della Neuropsichiatria Infantile, custode delle piccole e grandi disabilità dei nostri ragazzi, ma ancora troppo ripiegata su sé stessa e sulle proprie autoreferenzialità: questa per me è una sconfitta personale, come una sconfitta è non essere riuscito a correggere i vizi autoreferenziali di molti nostri Operatori”.

Un ringraziamento Rea lo dedica “all’amico Licio Livini”. “Mi ha voluto al suo fianco in questi anni da direttore di Area Vasta e abbiamo condiviso ed attuato nuove idee e nuovi progetti. Un ringraziamento sincero a tutti quegli operatori del territorio, come pure dell’Ospedale, che mi hanno sempre sopportato e condiviso il cambiamento e le nuove organizzazioni, che si sono sacrificati quando è stato chiesto loro di dare di più, che hanno rinunciato ad un pezzetto delle loro vite per la vita degli altri.

A concludere i suoi saluti al territorio: “Alla città di Fermo, al suo sindaco Paolo Calcinaro ed ai suoi collaboratori; alla città di Porto San Giorgio ed al suo sindaco, l’amico Nicola Loira; alla città di Porto Sant’Elpidio ed al suo neorieletto sindaco Nazzareno Franchellucci. E poi ancora Sant’Elpidio a Mare, agli amici di Pedaso ed a quelli di Montegiorgio, al Comune di Montegranaro e il sindaco Ediana Mancini, alla città di Amandola ed al sindaco Marinangeli. Saluto la presidente della Provincia Moira Canigola per tutti i Sindaci dei 40 Comuni e l’indomito territorio fermano, che ho imparato ad apprezzare, conoscere e capire. Grazie a voi per la bella stagione che mi avete donato ed un arrivederci… chissà”.

Vincenzo Rea lascia Fermo: sarà direttore sanitario a Rieti