Rinsaldare collaborazioni esistenti
e stabilirne di nuove,
Monte Rinaldo porta la Cuma a TourismA

di Alessandro Giacopetti

Oltre a Belmonte Piceno, per la Provincia di Fermo, anche Monte Rinaldo e la sua area archeologica del tempio ellenistico romano de La Cuma è stata presente a TourismA – Salone dell’Archeologia e del Turismo Culturale, svolto al palazzo dei Congressi a Firenze.

Una delegazione composta per la cooperativa Turismarche da Andrea Marsili e Danilo Federici che hanno seguito workshop e conferenze su vari temi: accessibilità e fruibilità turistica del patrimonio archeologico; promozione dei siti culturali, soprattutto attraverso le più aggiornate tecnologie digitali. Per quanto riguarda il Museo Civico di Monte Rinaldo ha partecipato l’archeologa Tiziana Capriotti, in qualità di direttore e consulente scientifico dell’area archeologica La Cuma.

“Nel corso della trasferta a Firenze – spiega la stessa Capriotti – abbiamo rinsaldato parterniship già esistenti a livello scientifico con l’Università di Bologna, il Consorzio Antiche Terre Suasane e la Fondazione Ravennantica. Erano infatti presenti il Professor Enrico Giorgi, direttore della missione archeologica a Monte Rinaldo e il Prof. Giuseppe Sassatelli, presidente della Fondazione Ravennantica. Hanno partecipato in veste di relatori alla conferenza dal titolo ‘Il bene nostro, Stati Generali della gestione del Patrimonio Culturale dal basso’. La partecipazione a TourismA ha permesso anche di stabilire anche interessanti connessioni con altri parchi archeologici in tema di gestione e di collaborazione su comuni tematiche di ricerca”, conclude l’archeologa Tiziana Capriotti.