Alberi e rami spezzatisi e caduti sulla strada, la segnalazione per un’imbarcazione a circa un miglio dalla costa con il mare mosso e poi, certamente, un occhio ai fiumi “ingrossati” dalla pioggia. Pomeriggio piuttosto impegnativo quello di oggi per i vigili del fuoco del comando provinciale di Fermo che sono stati chiamati a diversi interventi, soprattutto per rimuovere dalle strade del Fermano, si diceva, alberi caduti e rami spezzati.
I vigili del fuoco sono arrivati anche in spiaggia per una segnalazione di un’imbarcazione che ondeggiava tra i flutti a circa un miglio dalla costa di Lido San Tommaso. Certo, in questo caso, la competenza era della Guardia costiera che, infatti, è giunta subito sul posto sia da terra, con una sua pattuglia, che da mare con la motovedetta da San Benedetto del Tronto. Ma il 115 si è comunque attivato in ausilio al Circomare. Fortunatamente in questo caso nulla di grave. A bordo dell’imbarcazione c’erano due diportisti che non hanno avuto bisogno di assistenza. Allarme rientrato, dunque.
E poi, certamente i fiumi. Da sempre osservati speciali quando piove. I vigili del fuoco stanno monitorando anche i corsi d’acqua della nostra provincia: “ingrossati” dalla pioggia, soprattutto il Tenna sulle cui sponde sono arrivati anche gli agenti della Polizia locale per un monitoraggio in loco. Per il momento non risultano situazioni critiche ma gli occhi sono rivolti verso il cielo e sui nuvoloni che “minacciano” ulteriore pioggia sul Fermano. Con altre precipitazioni, infatti, lo stato dei fiumi (sì, leciti gli scongiuri) potrebbe peggiorare con le conseguenti, e certo non nuove, esondazioni. Dunque la macchina dei soccorsi è incollata alle condizioni e alle previsioni metereologiche che danno pioggia anche per domani.
«Per ora la situazione è abbastanza tranquilla. Fiumi un pò ingrossati. Oggi – il punto del presidente della Provincia, Michele Ortenzi – è stato monitorato il Tenna. In serata i tecnici passeranno su Ete Vivo. Nel corso della mattinata abbiamo ricevuto due segnalazioni, una per frana in Val Indaco e l’altra per problemi di regimazione idraulica a Petritoli. Sembra essere comunque tutto sotto controllo».
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