Squadra che vince non si cambia. Avrà ragionato in questi termini il sindaco di Montegiorgio Michele Ortenzi, dopo l’exploit che lo ha visto riconfermarsi sindaco della città fermana con oltre il 79% dei consensi. Un successo netto che si traduce in fiducia da parte dei suoi concittadini, una fiducia estesa a tutta la giunta comunale che il sindaco ha deciso di confermare in toto. Ieri, infatti, il primo cittadino ha decretato la nomina degli assessori e, come era prevedibilie, non ci sono stati grossi cambiamenti.
Stessi nomi, stesse deleghe e una sola novità: la promozione a vice sindaco di Alan Petrini. Abbandona dunque l’idea di un vice sindaco donna, Ortenzi, andando a premiare il merito elettorale più che il genere. Un riconoscimento per il giovane assessore vista la valanga di voti che ha preso il 15 maggio scorso, 934 per l’esattezza, che l’hanno portato ad essere il più votato. Per Petrini, dunque, confermate le deleghe ai lavori pubblici, all’urbanistica, all’ambiente, al centro storico e al decoro urbano.
Michela Vita continuerà ad occuparsi di cultura, istruzione, sport, turismo e rapporti con le associazioni. A Lorena Marzialetti confermate le deleghe al bilancio e al commercio mentre per Maria Giordana Bacalini, scelta come assessore esterno, le deleghe ai servizi sociali, volontariato, politiche giovanili e terza età. Rimangono in seno al sindaco Ortenzi l’edilizia scolastica e la ricostruzione post-terremoto.
Per quanto riguarda Bacalini, nonostante gli elettori l’avessero scelta nell’assise comunale, con la nomina ad assessore esterno esce sostanzialmente dal consiglio per lasciare posto al primo dei non eletti, ovvero Mattia Mazzoni.
Martedì 30 maggio è stato convocato il primo consiglio comunale dell’Ortenzi-bis, dove i consiglieri, insieme agli assessori, si insedieranno ufficialmente e potranno iniziare a lavorare per la città di Montegiorgio.
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