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Coronavirus, Ceriscioli blinda le Marche:
Scuole chiuse, stop
a tutte le manifestazioni

IL PROVVEDIMENTO - "Da mezzanotte di oggi chiuse scuole di ogni ordine e grado e manifestazioni di pubblico spettacolo. C’è la consapevolezza che la situazione si è aggravata e un contagio al confine della nostra regione, a Cattolica, ci mostra che sono necessarie. È una settimana, fino alla mezzanotte del 4 marzo"
L'annuncio del governatore Luca Ceriscioli

 

Luca Ceriscioli firma l’ordinanza

 

Da mezzanotte le Marche sono blindate: il governatore Luca Ceriscioli alle 18,30 di oggi ha firmato l’ordinanza con cui sono sospese le lezioni nelle scuole (dagli asili nido fino all’università) e stop a tutte le manifestazioni di qualsiasi natura.

«Da mezzanotte di oggi sono chiuse le scuole di ogni ordine e grado e sono sospese le manifestazioni di pubblico spettacolo. C’è la consapevolezza che la situazione si è aggravata e un contagio al confine della nostra regione, a Cattolica, ci mostra che sono necessarie. È una settimana, fino alla mezzanotte del 4 marzo. Chiediamo tutti di attenersi alle indicazioni».

L’ordinanza è arrivata dopo lo stop di ieri del premier Conte alla chiusura delle scuole nelle Marche (che la Regione aveva già deciso) e dopo che lo stesso primo ministro in conferenza stampa oggi ha dichiarato che riteneva non necessario nelle regioni dove non si sono registrati casi che venissero chiuse le scuole. Nonostante questo, per le Marche le misure si sono rese necessarie perché la regione confina con l’Emilia Romagna. Dunque: sospese tutte le manifestazioni pubbliche, di qualsiasi natura. Sospensione per i servizi educativi dell’infanzia, le scuole di ogni ordine e grado e le università (comprese lauree ed esami). Sospesi i viaggi di istruzione. Sospesa l’apertura di musei, delle biblioteche e degli altri luoghi di cultura. Sospesi anche i concorsi pubblici (salvo quelli delle professioni sanitarie) e le manifestazioni sportive.

Tra i provvedimenti anche la disinfezione giornaliera dei treni e di tutti i mezzi di trasporto. E’ obbligatorio per tutte le persone che negli ultimi 14 giorni siano entrati nelle Marche da altre regioni italiane che sono oggetto di provvedimenti restrittivi o che siano venuti da aree della Cina interessate dall’epidemia o da zone del mondo di conclamato contagio, comunicarlo al dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria competente per il territorio dove ci si trova.

 

Ecco il testo dell’ordinanza:

Regione Marche_Ordinanza n_1 del 25 febbraio 2020_COVID-19(1)

 

(Servizio in aggiornamento)

 



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