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Giunta Pignotti: fumata bianca per Romagnoli, Maurizi e Greci. Incognite su bilancio e urbanistica

SANT'ELPIDIO A MARE - Tra i nominativi che circolano ci sono quelli di Claudia Bracalente per il bilancio e Norberto Clementi per l'urbanistica anche se il ''mister Wolf'' di Terrenzi non convince tutti della coalizione a causa della troppa vicinanza con la compagine del Partito Democratico

Pignotti e Greci

di Matteo Malaspina

Inizia a prendere forma la giunta comunale di Sant’Elpidio a Mare. Il sindaco Alessio Pignotti scioglierà le riserve il 16 luglio, la data del probabile primo consiglio comunale, ma nel frattempo il primo cittadino si sta muovendo per costruire attorno a sé una squadra formata da uomini e donne di fiducia.
Roberto Greci era l’unico nome certo, confermato dallo stesso Pignotti, a ricoprire la carica di assessore, e così sarà. Le voci che lo vedevano come vicesindaco sembrano confermate, così come quelle che a lui andrebbe un assessorato ”pesante”. Tutti credevano fosse l’urbanistica o il bilancio ma così non è. Pignotti sorprende tutti e a Greci assegnerà le deleghe sulla sanità, servizi sociali e strutture socio sanitarie. Un assessorato che il più votato della lista Per S.E.M., sembrerebbe gradire e su cui avrebbe dato la piena disponibilità.

L’incognita più grande era Paolo Maurizi. Forte dei suoi 201 voti di preferenza. La nomina di Maurizi sembrava scontata ma così non è stato visto che il giovane candidato si è reso protagonista di una campagna elettorale ”ambigua”, secondo il parere di molti. Alla coalizione di Pignotti non sono piaciuti i troppi voti disgiunti e gli incontri alla luce del sole avuti con gli esponenti del centrodestra elpidiense. Nonostante questo, però, il sindaco ha voluto recuperare quello che per tutti è ormai ”il punto fermo in comune” e potrebbe far parte della giunta con le deleghe sulla manutenzione, arredo urbano e politiche giovanili. Sta ora a Maurizi recuperare la fiducia della coalizione, continuando a lavorare come ha sempre fatto gli ultimi 5 anni con forte dedizione e senso civico.

Pignotti e Maurizi

Il nome nuovo che Pignotti potrebbe inserire nella sua squadra è quello dell’avvocatessa Michela Romagnoli. La candidata di Essere Sem sarebbe una delle due donne che siederanno in giunta. A lei il primo cittadino affiderà il turismo, la cultura, il commercio e il rapporto con le associazioni.

Con il passaggio della Romagnoli, di Greci e di Maurizi negli scranni degli assessori, i loro posti in consiglio comunale verranno presi da Matteo Verdecchia, Myriam Marcelli e da Federica Tempestilli, in un primo momento eletta per poi essere stata esclusa a causa di un errore di conteggio delle preferenze.

Restano vacanti i posti di assessore al bilancio e all’urbanistica. Per queste figure Pignotti si è preso un po’ più di tempo essendo gli elementi più importanti della giunta vista la pioggia di milioni di che arriverà a Sant’Elpidio a Mare relativi ai fondi del Pnrr. Tra i nominativi che circolano ci sono quelli di Claudia Bracalente per il bilancio e Norberto Clementi per l’urbanistica anche se il ”mister Wolf” di Terrenzi non convince tutti della coalizione a causa della troppa vicinanza con la compagine del Partito Democratico.

Pignotti e Romagnoli

In attesa di decidere gli ultimi due assessori, Alessio Pignotti questa sera incontrerà i gruppi che lo hanno appoggiato e nominerà i coordinatori (un maschio e una femmina), gli esperti di commissione e inizierà a vedere chi potrà essere il capogruppo in consiglio comunale.

Perché l’idea di Pignotti è quella di rendere protagonisti e partecipi più persone possibili della sua squadra. Uno su tutti è Francesco Sagripanti, neo eletto consigliere dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Fermo. Esperto in risparmio energetico ed energie rinnovabili, Sagripanti ha collaborato spesso con corsi nelle scuole e la sua esperienza sarà un valore aggiuntivo per lavorare su queste tematiche e riuscire a portarle al centro del dibattito pubblico, magari ospitando a Sant’Elpidio a Mare qualche convegno.

 



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