di Silvia Remoli
La tre giorni fermana di Fiorello, con il suo spettacolo ‘Fiorello presenta…Fermo’ al teatro dell’Aquila, si conclude tra applausi scroscianti ed un telo al centro del palco su cui campeggia la scritta “Grazie Fermo!”, mentre Rosario Tindaro Fiorello, (in arte Fiorello o Fiore per gli amici e tutti coloro che lo hanno incontrato e fermato per strada), sbraccia con la mano e saluta tutto il pubblico con un sentito “Grazie per questa settimana meravigliosa, tutta in salita!” , ironizzando fino alla fine sulle erte ma suggestive stradine del centro storico, lungo le quali ha camminato per tenersi in allenamento durante le prove e per non far sentire il peso dei 62 anni (non dimostrati a onor del vero!).
Come si era già detto nel precedente articolo di recensione dello spettacolo “Fiorello presenta: Fermo!”, ieri si è avuta l’ennesima dimostrazione che l’artista catanese è più bravo ad improvvisare che a recitare un copione preimpostato: in ciascuna delle tre date fermane infatti, ci sono state gag diversificate e continue interazioni col pubblico, che per ovvie ragioni non potevano essere preparate. E ieri sera addirittura non solo è stato lui stesso ad interpellare gli spettatori ma è accaduto l’esatto opposto.
Durante lo show, dove protagonista costante è naturalmente la sua amata musica, non potevano mancare continui richiami a Sanremo, ed ecco allora che, all’ennesimo riferimento, dal pubblico si leva una voce che interrompe lo spettacolo con una domanda forte e decisa: “Ci vai a Sanremo??” su cui era già stato ‘stuzzicato’ durante la sua visita a Radio FM1. Fiorello blocca tutto, sorride, si appoggia la mano sulla bocca con fare riflessivo e poi passa la palla al pubblico: “Voi che dite, ci dovrei andare? Ma lo sapete che il mio amico Amadeus mi telefona praticamente quasi tutti i giorni dicendomi: Ciuri Ciuri (‘fiore’ in siciliano, nomignolo affettuoso con cui lo chiama il conduttore Rai ), torna da me anche quest’anno!”.
Quindi? Vedremo, d’altronde non abbiamo molto da aspettare per soddisfare questa curiosità visto che all’inizio del Festival della canzone italiana, giunto alla sua 72sima edizione, manca poco più di una settimana: infatti partirà martedì 1 febbraio e si concluderà sabato 5.
Ma, ritornando dalla Liguria a nostro territorio, c’è da sottolineare che l’amore, pienamente ricambiato, di Fiorello per le Marche ‘basse’ però non finisce qui: dopo le date di Civitanova Marche ed Ascoli Piceno, tra poco toccherà anche a San Benedetto del Tronto (i prossimi 27-28 gennaio) e questa informazione ci sembrava doverosa per coloro che, a causa del contagio da Covid (proprio, o di qualche caro), all’ultimo momento e con grande rammarico, hanno dovuto rinunciare alle prorompenti tappe fermane.
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