Il centrosinistra tira dritto: Alessandrini candidato sindaco, spaccatura in vista con Terrenzi

SANT'ELPIDIO A MARE - Pd, Articolo 1, Azione, Sant'Elpidio al centro e altri civici con il presidente Steat, Partecipazione democratica si divide: "Posizioni non componibili"

5 Marzo 2022 - Ore 18:54

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di Pierpaolo Pierleoni

Il veto del sindaco Alessio Terrenzi sul suo possibile successore non ha cambiato le carte in tavola. Il candidato sindaco del centrosinistra è Fabiano Alessandrini ed oggi pomeriggio è arrivata l’ufficialità. Al termine di un incontro di coalizione, l’annuncio. “Le forze politiche, a conclusione del percorso iniziato nei mesi scorsi, analizzati i temi oggetto della futura proposta programmatica, considerate le proposte di candidature avanzate da partiti e liste, concordano che la figura più capace di interpretare la proposta programmatica, più in grado di aggregare le forze presenti, ed altre che auspichiamo si uniranno a noi, sia Fabiano Alessandrini”.

La coalizione vedrà il Partito democratico, Azione, Articolo 1, Rivoluzione cristiana, Sant’Elpidio al centro. C’è anche Civici per la città, nuova formazione coordinata da Bruno Lattanzi, in passato consigliere dei Democratici e popolari. C’è anche un gruppo civico guidato da Alessandro Ferroni, che era coordinatore di Persone e territorio. Infine, una parte di Partecipazione democratica, ma senza il sindaco Terrenzi.

Rimangono due posizioni nettamente divergenti, dentro la lista del primo cittadino, posizioni definite dalla coalizione “non componibili”, tra i favorevoli ed i contrari ad Alessandrini sindaco. “Siamo convinti di aver operato al meglio delle nostre possibilità per garantire alla città un governo all’altezza delle sfide che ci attendono, forte, incisivo, duraturo. Da oggi, insieme al candidato Alessandrini, lavoreremo per disegnare un programma condiviso con i cittadini, attraverso assemblee pubbliche per raccogliere indicazioni e suggerimenti, e al contempo lavoreremo costantemente ad allargare il più possibile la coalizione verso tutte quelle forze politiche e civiche che vorranno condividere questo nuovo percorso” conclude la coalizione.

E ora che succede? Il sindaco Terrenzi darà vita ad un polo civico? Molto probabile, anche se gli toccherà un compito da regista e non da punta, non potendosi candidare per la fascia tricolore dopo due mandati. Non c’era, Terrenzi, alla riunione di oggi, a ribadire la sua posizione al tavolo è stato il capogruppo di Partecipazione, Andrea Rossi. Il primo cittadino ha ribadito la richiesta al Pd di formulare un nome alternativo ad Alessandrini. Ma il resto del centrosinistra è andato avanti spedito, nessuna marcia indietro.

Chi sta con chi? A condividere la linea di Terrenzi ci sono l’assessore Alessio Pignotti, i consiglieri Paolo Maurizi e Felice Antonelli, l’ex assessore Matteo Verdecchia, un probabile candidato sindaco qualora si vada a concretizzare il polo civico. C’è anche il presidente del Consiglio comunale Paolo Cognigni. Rimangono nel centrosinistra, tra i componenti di Partecipazione, il coordinatore Franco Belletti, dovrebbe esserci anche il capogruppo Andrea Rossi, come Roberto Viozzi, uno dei fondatori della lista.