“Troviamo inconcepibile che il nostro Sindaco, per colpa di qualche irresponsabile che non rispettava le distanze di sicurezza, debba minacciare una comunità intera paventando fantomatiche chiusure del lungomare cittadino – commenta Francesco Pacini, responsabile locale di CasaPound Italia in merito alle ultime dichiarazioni fatte dal Sindaco Nazareno Franchellucci – Crediamo che per far fronte alle problematiche venute fuori con il primo giorno della fase 2, basterebbe un maggiore impiego delle forze dell’ordine che vadano ad applicare la legge con la stessa determinazione con cui, in maniera giusta e sacrosanta, l’hanno applicata durante la prima fase della quarantena, con controlli mirati e posti di blocco”.
I componenti di CasaPoud, tra cui il responsabile Francesco Pacini, molti di loro candidatisi alle ultime elezioni comunali, spiegano come: ” L’uscita del primo Cittadino ha fatto sì che il nome della nostra cittadina fosse sbattuto in malo modo sulla cronaca nazionale”.
“Se il Sindaco Franchellucci ci tiene veramente alla nostra città – incalza Pacini – invece di cercare di alimentare un clima di timore e confusione, creando al tempo stesso anche allarmismo tra i commercianti del lungomare, si metta lui in prima persona, a redarguire chi non rispetta le regole e, soprattutto, pensi a concentrarsi su come aiutare le oltre 300 famiglie elpidiensi che sono rimaste senza buoni spesa – conclude – la stessa cosa vale per il verde pubblico che in maniera ingiustificata è rimasto abbandonato a se stesso durante questa quarantena; offrendo alla cittadinanza piazze, vie e aree verdi non curate oltre che con l’erba alta”.
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