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“Diffondiamo il trashware solidale”
la richiesta di ‘Dipende da Noi’
a Regione ed enti locali

MARCHE - "Si chiede inoltre di estendere il progetto regionale, già attivato in passato nel settore turistico, che ha dotato le zone costiere della navigazione gratuita dando a chiunque, anche attraverso il semplice cellulare, la possibilità di collegarsi via Wifi in maniera gratuita"


“Stante l’attuale situazione sanitaria e la volontà di tutti di andare comunque avanti senza lasciare indietro alcuno sempre nel rispetto delle prescrizioni governative, riteniamo importante fornire un concreto aiuto alla comunità scolastica ed all’intero tessuto sociale con particolare attenzione alle famiglie isolate in casa soprattutto se alle prese con situazioni di grave fragilità, alle comunità protette, agli anziani soli o in comunità.
Per questo chiediamo alla Regione Marche di diffondere la pratica del Trashware che definiamo solidale dando mandato a tutte le pubbliche amministrazioni del territorio di recuperare dai propri magazzini i computer in disuso o non funzionanti affinchè, attraverso opportuno recupero possano essere destinati alle scuole ed alle comunità che raccolgono le richieste di supporto informatico da parte delle famiglie”. E’ la richiesta avanzata in queste ore dalla formazione politica Dipende da Noi.

“Sull’intero territorio nazionale esistono aziende e cooperative del settore che sono in grado di rendere i vecchi computer funzionanti, dotandoli altresì di ‘software freeware’, per destinarli a chi ora ne ha più bisogno.
La Regione dovrebbe coordinare l’operazione raccogliendo attraverso gli enti locali ed il circuito del Terzo Settore, sia le disponibilità di pc, con anche i privati a contribuire, sia la disponibilità delle aziende avvalendosi anche, ma non solo, della piattaforma di solidarietà digitale del Mid + Agid che sta già raccogliendo il supporto gratuito di imprese ed associazioni su ogni argomento.
Attraverso la piattaforma, inoltre, le famiglie e le comunità potranno essere dotate delle connessioni necessarie sulle proprie linee telefoniche.
Si chiede inoltre di estendere il progetto regionale, già attivato in passato nel settore turistico, che ha dotato le zone costiere della navigazione gratuita (progetto “Wifi-Marche Spiaggia Connessa” DGR 415 del 3 aprile 2018), dando a chiunque, anche attraverso il semplice cellulare, la possibilità di collegarsi via Wifi in maniera gratuita.
Anche la natura ci sta insegnando più che mai che allungare la vita dei supporti informatici e limitare ulteriore smaltimento di rifiuti è assolutamente necessario.



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